Lavagna. I carabinieri di Lavagna, a seguito di una querela sporta da un 33 enne residente proprio a Lavagna, hanno denunciato, in stato di libertà, per “minacce grave e danneggiamento” un 39 enne, con precedenti penali, di Sestri Levante. Per motivi riconducibili a pregressi dissapori lavorativi, questi, dapprima, ha inviato dei messaggi contenenti minacce. Poi, armato di un coltello, ha proseguito nelle minacce, tentando, invano, pure di colpirlo. Inoltre, con il lancio di una grossa pietra, ha danneggiato il cofano dell’autovettura del denunciante, provocando danni quantificati in 1.000 euro.
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2 risposte
il giorno 13ottobre durante il turno di lavoro subisco aggressioni verbali da parte di una collega. mi vedo costretta a timbrare alle 9,45 ed allontanarmi dal lavoro per evitare che la questione degenerasse. in ufficio si trovava la vice presidente che stava ad ascoltare senza intervenire, appena ha visto che io mi allontanavo dal lavoro con la mia auto, si è recata tra il personale in turno rimasto a fomentare la situazione. scossa dalla situazione il giorno seguente recandomi dal mio medico mi misi in malattia in quanto non ero in grado di rientrare, oggi 19 novembre, da poco più di un mese mi trovo a casa a causa delle diffamazioni e delle ingiurie che mi sono state fatte in mia assenza, rendendomi un ambiente di lavoro ostile e rivoltando tutti contro di me. i capi non hanno preso nessun provvedimento fino ad oggi nei confronti di questa persona, si sono limitati a inviarmi una email invitandomi a consumare tutte le mie ferie fino a nuovo provvedimento. A causa di questa vice presidente che istiga il personale io oggi mi trovo a casa senza una motivazione creandomi danni morali, psicologici , e di salute. ho provato a contattare la presidente ma senza nessuna risposta di nessun genere. stanno rovinando la mia vita giornaliera , spero ci sia giustizia per questo . grazie mille anna
rettifico l’ultimo messaggio, in quanto credo di aver scritto la mia email in modo errato, ho scritto “annarosa.@gmail.com”, ma la mail corretta è: annarosa.perri@gmail.com.
Grazie