Mangiante scrive a Toti e Cavo: “Didattica a distanza e riapriamo le scuole dopo le elezioni”

Lavagna. Il sindaco di Lavagna Gian Alberto Mangiante stamattina ha scritto alla Regione Liguria, per chiedere di posticipare dopo le elezioni, la data di inizio dell’anno scolastico, nell’ottica di una razionalizzazione delle esigue risorse economiche del Comune. Mangiante si rivolge così, al governatore Giovanni Toti e all’assessore all’Istruzione Ilaria Cavo:

“La presente richiesta si rende necessaria in quanto l’attuale organizzazione determinerebbe un sostanziale e gravoso impegno economico e organizzativo per l’amministrazione civica, che si troverebbe a dover dar avvio all’attività scolastica per poi interromperla dopo qualche giorno, per organizzare l’attivià elettorale. Tale organizzazione arrecherebbe danno sia all’attività scolastica sia alle risorse economiche risicate dell’ente locale”.

Intanto a Lavagna sono in corso lavori di adeguamento di spazi nel rispetto delle regole anti Covid, nelle strutture Riboli, di via Colombo, e Vassalle a Cavi.

 

Una risposta

  1. Peccato che quando il Comune ha venduto la scuola alberghiera Città di Lavagna e gli ha esponenzialmente ridotto il canone di affitto l’attuale Sindaco non si esponeva nella politica cittadina . Sarebbe stato molto più utile allora che non ora rapportarsi con Toti e Cavo … per l’immagine del Comune e per il suo risicato bilancio … ma magari è’ ancora in tempo a farlo adesso … chissà ?