Coronavirus, nuovo decreto, Bagnasco: “Cittadini nella zona rossa, state a casa”

Rapallo. “Grandi difficoltà ad attuare un decreto che ha dell’inverosimile, ma è importante che tutti ci aiutiamo e quindi: bisogna stare a casa, tutti. Chi abita nelle regioni in zona rossa sia chiaro che non deve venire, dobbiamo ottempere al decreto”. Non usa mezzi termini e chiarisce una volta per tutti alcuni punti legati all’emergenza Coronavirus, il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco.

“Io capisco l’amore per Rapallo ma quello che sta succedendo è una cosa mondiale, noi stiamo gestendo la situazione nel migliore dei modi e con gli strumenti che abbiamo a disposizione. Attualmente, e ripeto a questo momento,  abbiamo solo un caso in una zona di Rapallo” aggiunge il primo cittadino, che intanto si è attivato con la polizia muncipale:

“ho mandato i vigili  a controllare, ispezioneremo il più possibile dove possiamo ma attenzione, guardate che un sindaco non può mettere un blocco davanti all’autostrada, è il governo nazionale che deve dare disposizoni, io posso solo far sì che il deceto venga rispettato, con controlli ad esempio nei locali, per le distanze da mantenere e comunque mi appello anche al buon senso delle persone.

I commercianti mi fanno mille domande, io capisco, da una parte si deve andare avanti con la vita di tutti i gioni ma c’è anche la salute, questa è la cosa più ipostante e se sarò costretto a fare delle scelte, dovranno essere fatte in base alle priorità.

Intanto”, conclude Bagnasco, “nelle prossime ore convocherò un tavolo di lavoro con altri colleghi sindaci, perchè questa emergenza interessa tutti e bisogna prendere decisioni comuni”.