Santa Margherita Ligure. «Se si riuscirà a traguardare questo risultato, storico per il nostro territorio, avremo di fronte una prospettiva concreta di sviluppo del Parco di Portofino a beneficio di cittadini e ospiti». Così Paolo Donadoni, presidente dell’Ente Parco, oltre che sindaco di Santa Margherita, commenta gli ultimi sviluppi dell’iter di legge per l’istituzione di un Parco Nazionale di Portofino, in luogo di quello regionale attuale e dell’Area Marina Protetta.
Ieri, 28 novembre, infatti, in commissione Bilancio, al Senato, è passato l’emendamento che prevede questa istituzione, che si lega, così, alla Legge di Stabilità, e dunque dovrebbe concludere il suo iter entro il 2017, peraltro con una dotazione economica per l’ avvio di 1 milione di euro. «Inserire il parco a livello nazionale – riprende Donadoni – significa riconoscergli una visibilità di primaria importanza, riconoscendo il valore di un lungo lavoro che è stato svolto negli ultimi anni dall’Ente Parco di Portofino, dall’Area Marina Protetta di Portofino e dalla Regione Liguria. Un obiettivo in cui abbiamo creduto tutti insieme come amministrazioni locali e per il quale ci siamo impegnati in sinergia. Si aprirà una fase delicata e complessa per la gestione dell’iter transitorio, da seguire con attenzione e prudenza per salvaguardare la centralità del territorio».