“Quanti pasticci sulle scuole superiori: il Piano vada prima in consiglio”

Nella seduta del Consiglio Metropolitano del 31 luglio 2019 è stata approvata all’unanimità la mozione presentata dal consigliere Elio Cuneo, che riguardava l’iter di approvazione del Piano del Dimensionamento Scolastico 2020/21: “In particolare – riferisce Cuneo – si chiedeva di prevedere che lo stesso da quest’anno venga sottoposto anche alla discussione e votato dal Consiglio Metropolitano prima dell’invio alla Regione Liguria per l’approvazione”.

Cuneo cita due esperienze dello scorso anno per giustificare la richiesta: “Si ritiene utile una maggior condivisione di un documento di importanza vitale per lo sviluppo dell’apparato scolastico del nostro territorio, sia in termini di strutture, sia di organizzazione, evitando che siano, come in passato, solo gli uffici e il Sindaco Metropolitano a occuparsi della materia, ma coinvolgendo anche il Consiglio allo scopo di far arrivare l’apporto anche di chi vive e conosce il territorio e le sue esigenze.

Lo scorso anno il Piano fu predisposto solo con una determinazione del Sindaco Metropolitano e i problemi e le difficoltà che ne derivarono furono notevoli. Nessuno dei nuovi istituti scolastici previsti ottenne iscrizioni di alunni con conseguente annullamento di tali previsioni evidentemente non corrispondenti alle esigenze del territorio. Le nuove sedi dovevano essere ubicate nei Comuni di Torriglia (sezione distaccata del Liceo Sienze Umane “Sandro Pertini), Bargagli (sede distaccata dell’IPSIS “Gaslini Meucci”) e Rezzoaglio (sede distaccata del Liceo “Natta De Ambrosis”). Inoltre come non ricordare l’enorme pasticcio creato dalla previsione di una nuova sezione del Liceo Linguistico a Chiavari senza prevederne contemporaneamente adeguati locali per ospitarla. Problema risolto solo dall’intervento della Curia Vescovile di Chiavari che mise a disposizione adeguati spazi. Proprio per tentare di evitare il ripetersi di tali problematiche si è ritenuto utile richiedere una più ampia discussione e una più ampia condivisione a cominciare proprio dal Consiglio Metropolitano”.

Nella foto, Cuneo con la fascia di sindaco di Coreglia Ligure.