A Santa Margherita svelati altri quattro candidati: ecco chi sono

Santa Margherita. Venerdì 26 aprile, alle ore 18, presso il ristorante “La Madia” di piazza San Siro, Claudio Marsano,  candidato Sindaco per la lista “Progetto Santa Insieme -Marsano Sindaco”,  incontrerà i cittadini presentando gli ultimi tre candidati della lista, dopo Alessandro De Giovanni, i quattro presentati nell’incontro in Ghiaia e i quattro a Corte. Eccoli:
Massimo Barigione, 48 anni, commercialista-revisore contabile, dichiara: “mi candido per  contribuire, assieme a Claudio Marsano e alla lista Progetto Santa Insieme-Marsano Sindaco, al miglioramento della città in cui sono nato, mettendo a disposizione il mio impegno e le mie competenze”‘.
Egisto Federici, 61 anni,  medico chirurgo, già assessore ai servizi sociali 2004/2009 con sindaco Claudio Marsano, afferma: “mi candido perché voglio dare una mano a Claudio Marsano e a tutti gli amici che hanno trovato unità in questa lista. Precedenza assoluta è comunque per Santa Margherita, la mia città, che attualmente mi sembra in sofferenza per tanti motivi. Con la coalizione che si è formata ritengo ci siano le professionalità e le energie sufficienti perché Santa riceva il massimo e possa tornare ai più alti livelli”.

 

Federico Verdirosi nato a Genova, 36 anni, è il responsabile della Gelateria Gepi Mare.  Ci dice “mi candido perché ho la forza e l’entusiasmo per portare nuove idee nell’ambito del turismo certo di poter aiutare a far ritornare Santa Margherita Ligure degna del proprio nome”.

Paolo Donadoni prosegue, come cinque anni fa, la tattica di presentare uno alla volta i candidati della lista “Donadoni sindaco”, ed oggi è la volta di Mayron Delfino, 27 anni ancora da compiere, operaio, che ha collaborato con i grandi eventi cittadini, sportivi e non, come ad esempio i Mi Games, è un nome che prosegue il percorso di rinnovamento che vogliamo portare avanti.

Dalla lista di Donadoni dicono: «Abbiamo voluto fortemente Mayron nella nostra squadra e lo ringraziamo per aver accettato. Lui rappresenta la gioventù sammargheritese: serietà, educazione, voglia di lavorare e di mettersi in gioco. Il contributo che potrà dare sarà fondamentale soprattutto per farsi punto di incontro tra i ragazzi e l’amministrazione». Lui, dal canto proprio, commenta: «Vorrei una città a misura di giovane. Vorrei fare tante cose per i ragazzi, per divertirsi insieme, per guardare al futuro in modo positivo. Mi piace anche questa sinergia tra comuni del Tigullio che si è creata negli ultimi anni e vorrei che questo spirito di collaborazione proseguisse».