Adesso per le frazioni collinari arriva l’autobus “a chiamata”

Recco. Linee dove non servono autobus troppo grandi, dove magari qualche corsa viene effettuata con il mezzo vuoto ma dove una utenza esiste e magari può essere interessata a corse specifiche per le proprie esigenze: su questo principio, Atp lancia un nuovo servizio sperimentale di trasporto pubblico “on demand”.

In accordo con il Comune interessato e con la collaborazione di Claudio Garbarino, consigliere con delega ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova, si parte, lunedì prossimo, da Recco. Le località servite saranno le località collinari di Cotulo, Carbonara, Verzemma, Liceto, Collodari e Ageno (fino a oggi servite dalle linee locali 3, 4, 5, 6 e 7) e la sperimentazione del servizio a chiamata sostituirà le corse di linea programmate attualmente attive nelle medesime località. Si accede con l’abbonamento o con il biglietto Atp, senza sovrapprezzo.

Spiega la nota diffusa dal Comune del Golfo Paradiso: «Il servizio “Chiama il Bus” sarà valido dal lunedì al sabato, gli orari di servizio saranno dalle 7 alle 19 delle giornate indicate e il sistema di trasporto è basato sulla prenotazione telefonica che si potrà effettuare dalle 7 alle 12 del giorno stesso e dalle 14 alle 16 per prenotare il bus della stessa giornata o della mattinata del giorno successivo». L’utente potrà prenotare la corsa al numero verde 800-688329. Passati i primi giorni di sperimentazione, con gli steward di Atp a spiegarla ai passeggeri al capolinea di Recco, si terrà, lunedì 9 aprile, alle 18.30, un’assemblea pubblica per spiegare con maggiore precisione ai cittadini la novità.

“Abbiamo deciso di indire questo incontro a dieci giorni dall’avvio del servizio – spiega l’assessore alla Viabilità e Trasporti del Comune di Recco Valentina Grazioli – al fine di fornire informazioni e risolvere puntualmente eventuali problemi riscontrati dall’utenza nei primi giorni del servizio”.

«Un nuovo passo in avanti verso il cittadino, che non è più un semplice fruitore, ma protagonista del servizio pubblico – dice Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio – ovviamente questo progetto sperimentale è stato reso possibile dalla piena collaborazione con il Comune». Per Roberto Rolandelli, direttore operativo di Atp Esercizio il servizio “Chiama il Bus”: «Conferma anche la volontà dell’azienda di investire risorse, idee e personale per migliorare sempre di più l’offerta nei confronti dei passeggeri».

Nella foto, un minibus di quelli che faranno il servizio a chiamata a Recco.