Accoglienza dei rifugiati, nel Tigullio approvato il progetto di Santa Margherita Ligure

Tigullio. In Liguria sono tredici i progetti di accoglienza presentati da diciassette comuni nell’ambito della rete Sprar, il Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati, e approvati dal ministero dell’interno. Con un finanziamento di 5.317.225 euro, tratti dal fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, si mette a sistema l’accoglienza di 319 migranti, nell’ambito della quota ligure di 6.043 posti, che non viene superata. Un risultato che premia i comuni che hanno aderito al modello di accoglienza equilibrata e sostenibile per cui anche Anci Liguria si è impegnata concretamente sul territorio, affiancando gli amministratori locali interessati con una capillare attività di informazione e assistenza operativa per la progettazione, spiega il direttore generale Pierluigi Vinai che aggiunge:

<Oltre ad aver fatto la propria la parte, con impegno civico e senso etico, nella gestione dell’emergenza migranti, i comuni che abbiamo accompagnato verso lo Sprar raggiungono oggi un duplice, importante, risultato, un finanziamento sostanzioso, che vedrà buona parte delle risorse rimanere a beneficio delle comunità locali, e la salvaguardia da future assegnazioni straordinarie>. Nel Tigullio ad ottenere l’approvazione e il finanziamento per il proprio progetto, figura solo Santa Margherita Ligure. Dice il vicesindaco con delega ai servizi alla persona Emanuele Cozzio: <Siamo lieti che il grande lavoro fatto insieme a Prefettura, Anci, uffici comunali, consulta del volontariato, parrocchie, distretto sociale numero 14, sia andato a buon fine. La procedura di gara tuttora in corso era subordinanta alla decisione del ministero quindi ora tutto è andato a buon fine, e andiamo avanti. Gli alloggi non sono comunali perchè non ne avevamo a disposizione, dovranno essere trovati dai soggetti che parteciperanno al bando e poi valutati dagli uffici comunali; parliamo di accoglienza diffusa per 22 persone. Dove e con quali tempi lo stabiliremo quanto prima, siamo partiti subito con il bando di gara proprio per non essere impreparati. Avvieremo così un importante percorso pedagogico-educativo su misura per la nostra città, passeremo dalla teoria alla pratica, e sono convinto che Santa Margherita Ligure darà una bella risposta>.