Lavagna. Il sindaco uscente Gian Alberto Mangiante si ricandida per continuare ad amministrare la città di Lavagna. Le voci erano nell’aria da tempo, ed oggi è arrivata la conferma ufficiale, con presentazione della sua candidatura in uno dei luoghi simbolo del centro storico di Lavagna: i Giardini della Torre del Borgo di via XX Settembre. Mangiante sta lavorando alla lista che lo sosterrà, praticamente pronta, con alcune new entry e conferme di chi ha amministrato con lui durante questi cinque anni.
“Dopo un periodo di riflessione, spronato soprattutto da concittadini, simpatizzanti ed addetti ai lavori, ho deciso di ricandidarmi alla carica di sindaco della nostra amata Lavagna. Il supporto degli amici, che non è mai mancato, unitamente alla mia determinazione, che non mi consente di lasciare un progetto a metà, hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte del “bene comune” – afferma – Non è stato affatto scontato per me decidere di proseguire, ma in questa fase ho cercato di ragionare più come cittadino che come amministratore. Nonostante le tante difficoltà, io e la mia squadra, abbiamo iniziato e sviluppato un lavoro importante, di riqualificazione e reperimento di svariati contributi e fondi, dovendo risanare il dissesto del Comune. Raggiungendo risultati importanti in poco tempo – aggiuge – che hanno riportato la nostra città alla “normalità” finanziaria. Cinque anni fa il mio impegno al governo della città, sì focalizzò tutto sul risanamento di quella ferita, che ritenevo e ritengo tutt’ora, che Lavagna non meritasse. Un’ingiustizia per i lavagnesi, che ha inevitabilmente provocato un brusco arresto della crescita del territorio. Amministrare bene si può e lo abbiamo dimostrato. Ora vogliamo fare investimenti anche molto importanti ma senza incidere sul debito e quindi con grande oculatezza ed attenzione – chiude – Durante il mio percorso da sindaco ho ricevuto fiducua, partecipazione e collaborazione da parte dei lavagnesi, ed intendo oggi ripagare, non abbandonando, ma rilanciando: ricordo il motto della scorsa campagna elettorale “Ripartiamo insieme”. Non era una promessa, ma un impegno, che oggi posso affermare con orgoglio di aver onorato”.
Mangiante ricorda sempre con orgoglio le sue origini lavagnesi, una storia lunga tre generazioni: “Così che, intendo rafforzare il percorso intrapreso per completare insieme il progetto di città sicura, efficiente e all’avanguardia che tutti i lavagnesi meritano di avere. Amministrare bene si può. Tutti insieme, per tornare ad essere protagonisti e orgogliosi, come io lo sono, di essere lavagnese”.