Torta dei Fieschi, ecco i Conti i Lavagna

Lavagna 72 anni di Opizzo e Bianca. Domenica 14 agosto, grazie all’impegno del Comune di Lavagna e dei Sestieri si torna a festeggia una rievocazione storica unica nel suo genere perché, accanto al corteo storico e allo spettacolo, sempre molto ricco, di musiche, bandiere, danze e combattimenti antichi, a essere protagonista è il pubblico con il gioco dell’anima gemella che serve a gustare una fetta dello squisito dolce: sei quintali di torta in onore di Opizzo Fiesco, condottiero vissuto nel tredicesimo secolo, fratello maggiore del papa Innocenzo IV, e della sua sposa senese Bianca de’ Bianchi, figura leggendaria ma che si ricollega alle alleanze economico-politica dei Fieschi con i banchieri Bonsignori e Bramanzoni di Siena. Il gioco consiste nell’acquistare un biglietto, azzurro per i maschi e rosa per le femmine, e cercare nella folla della sera del 14 agosto l’anima gemella, cioè chi ha il biglietto con lo stesso nome stampata: alabarda, menestrello, torre e così via. Le coppie che si formano hanno diritto di ritirare un pacchetto con due fette di torta da gustare insieme. Semplice e forse ingenuo, ai giorni nostri, ma anche efficace visto che resiste da settant’anni a ogni moda, a ogni tecnologia e porta in piazza da cinque a settemila persone ogni 14 agosto.


Quest’anno il conte sarà un lavagnese di 27 anni, Mario Canale, impiegato nell’azienda familiare che si occupa di riparazioni in ambito nautico, mentre la contessa Bianca è Gaia Malosetti, lavagnese, anche lei di 27 anni, laureata in economia aziendale, attualmente impegnata a Genova nel praticantato in una società di commercialisti. Da quando aveva sei anni Gaia fa parte del corteo storico dei Sestieri in cui, come da tradizione, ha seguito una lunga trafila. A sua volta Mario ha sfilato due volte alla Torta: da ragazzo come gonfaloniere e qualche anno dopo come nobiluomo.

Come da tradizione, mentre a San Salvatore sabato 13 agosto si celebra la festa di addio al celibato del conte Opizzo – l’Addio do Fantin – a Lavagna l’araldo del conte sfila nel centro storico per l’annuncio delle nozze: un testo di grande impatto narrativo vergato anni fa dalla penna di Elena Bono. “id es gran torta, a mo’ di torre ardita, disquisita e candidissima” “dalle man di colei, che si è gridata…. tra le belle donzelle, la più bella”. Ad accompagnare l’araldo, messer Guglielmo Bulgaro da Masserano, di nobile famiglia alleata dei Fieschi, con musici e sbandieratori: momenti di spettacolo e di festa previsti in piazza della Libertà e piazza Marconi dalle 20,30 – in attesa del trasferimento a Cogorno per prendere parte al banchetto di addio al celibato del conte. Quest’anno, però, ai musici e sbandieratori dei Sestieri si affiancheranno altri “colleghi”.

Quest’anno, sul palco della Torta ma anche alla vigilia per l’annuncio delle nozze, ci sarà una novità: saranno ospiti di Lavagna due gruppi di sbandieratori, “alleati” dei Sestieri. Si tratta del gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano e dei Tamburi e Sbandieratori della Dama Castellana di Conegliano Veneto. Le tradizioni di bandiera di Toscana e Veneto in visita a Lavagna: uno spettacolo di musica, movimento e colore di grande suggestione che culminerà con una sorpresa da parte dei Musici e Sbandieratori dei Sestieri. Nei mesi scorsi, infatti, i ragazzi dei Sestieri hanno progettato e realizzato le nuove bandiere che verranno utilizzate per le esibizioni del 14 agosto, riprendendo uno dei punti di forza del gruppo e della manifestazione: i sei gonfaloni dei Sestieri, tuttora in uso, disegnati nei primi anni Cinquanta da Ivon Palazzolo inventore della Torta dei Fieschi e autore dei primi, splendidi abiti del corteo storico. Le bandiere verranno presentate quest’oggi a margine della presentazione dei Conti Fieschi 2022.

E non è tutto. Insieme all’Addio do Fantin di Cogorno, la Torta dei Fieschi è stata nei mesi scorsi al centro di un’approfondita valutazione da parte dei ricercatori della Società Italiana per la Museografia e i Beni DEA (Simbdea), incaricati dal Ministero della Cultura-Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (Icpi) e sono stati scelti per rappresentare la Liguria nel progetto di mappatura delle rievocazioni storiche. In questi giorni i ricercatori torneranno in zona per completare la schedatura dei due eventi con interviste, immagini e videoriprese che entreranno a far parte del Catalogo generale dei Beni Culturali.

Dopo due anni di assenza della Torta in quanto tale, per via della pandemia, è significativo essere riusciti a riportare in piazza Vittorio Veneto la scenografia del palco, della Torre e della Torta come lo si era potuto vedere ancora nel 2019: il risultato è una sontuosa facciata medievale, lo scorcio di un palazzo di cui certamente i Fieschi sarebbero stati orgogliosi.

Dopo gli esperimenti degli anni scorsi si è deciso di ripristinare il percorso consueto del corteo storico dei Sestieri che quest’anno quindi da piazza Marconi (discesa della scalinata della Basilica di Santo Stefano) proseguirà per via Dante, via Nuova Italia, quindi svolterà da vico Ugo Bassi in piazza della Libertà (dove si svolgerà un breve spettacolo in onore delle autorità affacciate dal balcone del palazzo comunale) quindi si ripartirà per via Roma, ancora via Dante nella parte di Levante, via Tomaso Sanguineti, via Emanuele Pessagno, quindi lo scenografico arrivo in piazza Vittorio Veneto e la salita sul palco della Torta.

E proprio la Torta, sette quintali di dolce squisito, confezionato quest’anno dalla storica “Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo” di via di Fossatello a Genova, sarà come sempre al centro dell’attenzione. Sia per il gioco – il biglietto costa 2 euro e 50 e dà la possibilità a tutti di trovare l'”anima gemella” in piazza – sia per il dolce, da 70 anni tradizione irrinunciabile per lavagnesi e ospiti in questa notte di mezza estate.

A sfilare nel sontuoso corteo storico del 14 agosto anche il Gruppo Storico Sestrese di Sestri Ponente, la Corte Fieschi di Casella-Vallescrivia, il Gruppo Storico Fieschi di Roccatagliata di Neirone.

“Nonostante le ultime due edizioni rivisitate causa covid della Torta dei Fieschi ci abbiano regalato forti emozioni, tornare alla tradizione con una 72esima edizione delle spettacolari nozze tra Opizzo Fieschi e la nobildonna Bianca de Bianchi in versione integrale con corteo, palco, gioco della torta è per noi motivo di grande gioia – dicono gli amministratori – Non possiamo che ringraziare i Sestieri e tutta l’organizzazione per le energie che ogni anno con passione entusiasmo e professionalità dedicano per realizzare questa grandiosa manifestazione che questa’anno insieme all’addio au fantin rappresenta la Liguria come evento di rievocazione storica”.

Novità di quest’anno la serie di gadget dedicati all’evento che vengono venduti nell’Ufficio Informazioni Turistiche di Piazza della Libertà.