Chiavari. Da giovedì 2 a domenica 5 giugno 2022 torna il Festival della Parola di Chiavari, la rassegna culturale che per quattro giorni animerà la città con incontri, parole, musica e presentazioni, che si svolgeranno tra i portici del centro storico e le caratteristiche piazze cittadine. Il Festival è promosso dal Comune di Chiavari Assessorato al Turismo, sostenuto da Regione Liguria e patrocinato dalla Città Metropolitana di Genova, Anci, Università di Genova. La produzione è affidata all’Associazione Le Muse Novae.
Giunta alla nona edizione, anche quest’anno la rassegna avrà una parola chiave a legare tutti gli eventi in programma. “Ostinazione” è la parola scelta per questa edizione, affrontata da diversi punti di vista durante i principali incontri, che, come da tradizione, si terranno nella tensostruttura trasparente in Piazza Nostra Signora dell’Orto, ormai diventata il simbolo della manifestazione.
«È un Festival che ritorna in presenza e con grande forza perché la parola chiave scelta è importante e non scontata – dichiara l’assessore alla Cultura di Regione Liguria Ilaria Cavo – È di grande stimolo e forse rispecchia il periodo da cui usciamo e il momento che stiamo vivendo. ‘Ostinazione’ suona quasi come un’esortazione e credo sia bello viverla così, è quasi un imperativo che mi auguro sia rivolto soprattutto ai giovani perché dà conto di quello che serve in questo momento per leggere il tempo che stiamo vivendo. La declinazione di questa parola nel Festival passa attraverso grandi autori, quelli che verranno a tenere le loro conferenze grazie ai libri scritti. Mi riferisco per esempio a chi ha raccontato le indagini e il suo ruolo nelle indagini e nei processi legati alla mafia, penso a Giuseppe Ayala e a Pietro Grasso. Ma penso anche ad altri autori che toccheranno le altre sfere, le più variegate perché il Festival tocca a 360 gradi tutti i mondi del sapere. È una manifestazione che, in maniera rinnovata e con grande energia, continua ad avere il pieno sostegno di Regione Liguria. È una grande proposta e costruisce uno di quei percorsi che avevamo raccontato per il nostro Tigullio convinti che sia uno dei fattori, uno dei momenti di grande riflessione che fanno essere questa terra al centro dell’offerta culturale della nostra regione ma con nomi e con spunti di riflessione che hanno il calibro e la forza dei nomi nazionali».
«Non è un caso che in questa edizione, dopo i due anni impegnativi e complessi che tutti noi abbiamo vissuto, la parola scelta sia “Ostinazione” – racconta Helena Molinari, ideatrice del Festival – Un termine che spesso ha un’accezione negativa, ma che in questo caso è volutamente provocatorio: tutti gli ospiti presenti al Festival porteranno il loro concetto di “ostinazione”, intesa come perseveranza, forza, carisma, impegno, passione. Quest’anno più che mai vogliamo trasmettere un messaggio forte, di rinascita, soprattutto ai più giovani, che sicuramente sono tra le prime vittime della situazione che abbiamo vissuto».
Ad aprire il Festival e a rappresentare il concetto di ostinazione come senso di dovere saranno, appunto, l’ex magistrato Giuseppe Ayala e il senatore Pietro Grasso, rispettivamente autori di “Capaci 30 anni dopo” e de “Il mio amico Giovanni”, che ricorderanno un anniversario importantissimo per la storia del nostro Paese: il trentennale dalle stragi di mafia.
A parlare di ostinazione e riscatto saranno invece l’ ex capitano della Nazionale italiana di wheelchair hockey Mattia Muratore, autore del libro “Sono nato così, ma non ditelo in giro”, il TikToker seguito anche da Chiara Ferragni e Justin Bieber Federico Patuzzi “TuzzoTuzzo”, che presenterà il libro dedicato alla sorella affetta dalla sindrome di Down “Mia sorella è un pezzo di figa”, e l’attore Totò Cascio, il bambino protagonista del film “Nuovo Cinema Paradiso” di Tornatore, oggi affetto da una patologia che lo ha portato a perdere quasi totalmente la vista; lo racconterà nel suo libro “La gloria e la prova – Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0”. Questi incontri fanno parte del ciclo “Storie di con-tatto”, creato in collaborazione con Progetto Arte, Il Sentiero di Arianna e Mediaterraneo Servizi. A parlare di ostinazione e voglia di farcela sarà la creator da 3 milioni di follower Vanessa Padovani, conosciuta sui social come “Miss Mamma sorriso”.
Non mancherà uno sguardo sull’attualità, alle sfide e ai conflitti in corso: di ostinazione nel combattere il virus parlerà il microbiologo e divulgatore scientifico Andrea Crisanti, autore del libro “Caccia al virus”, mentre su resistenza e coraggio si esprimeranno Yaryna Grusha, scrittrice e docente di lingua ucraina all’Università degli studi di Milano, e Anna Zafesova, giornalista ed esperta di ex Unione sovietica.
Ospiti al Festival della Parola anche il giornalista-scrittore da best seller Gianluigi Nuzzi, che parlerà del suo ultimo libro-inchiesta “I predatori (tra noi)”, il regista Enrico Vanzina, che racconterà il suo “Diario diurno”, la regista figlia d’arte Elisabetta Villaggio, con “Fantozzi dietro le quinte”, Pino Donaggio con il suo libro “Come sinfonia”, ed Eliana Liotta, autrice de “Il cibo che ci salverà”. Durante il Festival della Parola 2022 si celebrerà anche un importante anniversario per la storia del cinema e della letteratura italiana, ovvero il centenario di Pier Paolo Pasolini: a omaggiarlo Fulvio Abbate, autore di “Quando c’era Pasolini”, con le letture dell’attore Massimiliano Finazzer Flory.
Spazio anche alla musica con Nina Zilli, che sarà ospite al Festival della Parola in veste di autrice con il suo libro “L’ultimo di sette”; con il discografico Stefano Senardi e con uno dei più stretti collaboratori e amici di Franco Battiato, Francesco Messina, per ricordare l’indimenticato cantautore siciliano con la presentazione del libro “Franco Battiato – L’alba dentro l’imbrunire”; ospite anche Maurizio Solieri, per oltre trent’anni chitarrista di Vasco Rossi, che presenterà la sua autobiografia “Questa sera rock’n’roll” e il giornalista Massimo Poggini, che parlerà di “Lucio Dalla – Immagini e racconti di una vita profonda come il mare” e, assieme al collega Marco Pagliettini, di “70 volte Vasco”. Uno sguardo anche alla Scuola Genovese della canzone d’autore con gli ospiti Vittorio De Scalzi, autore di “Una volta suonavo nei New Trolls” e Federico Sirianni con “Maqroll”.
Non mancherà il tema della spiritualità, anch’esso spesso collegato all’ostinazione, che verrà affrontato a più voci: dall’artista Giacomo Celentano allo scrittore Daniele Mencarelli, dal teologo Ludwig Monti, dall’imam Yahia Pallavicini e dal monaco buddista Schidò Squilloni. Per concludere, si parlerà di ostinazione e diritti umanitari: a farlo sarà l’infermiera ugandese Rose Busingye, che si è battuta a lungo per ottenere cure mediche per le donne e per la costruzione di scuole per i loro figli, in un paese dove i diritti vengono letteralmente calpestati. “Tu sei un valore. Le donne di Rose” è la mostra fotografica testimonianza della sua tenace battaglia.
Torna anche quest’anno, inoltre, il Premio Ambasciatore della Parola, un riconoscimento destinato a personalità che si sono distinte in ambito culturale, artistico o scientifico grazie al potere della loro parola. Il premio è assegnato da un comitato scientifico di addetti ai lavori diretto dal giornalista Massimo Poggini, di cui fanno parte anche i giornalisti Massimo Cotto, Pierluigi Senatore, Emilio Targia e Marinella Venegoni. Quest’anno gli Ambasciatori della Parola saranno Vincenzo Mollica, giornalista televisivo di lungo corso, che sarà premiato nel corso del Festival della Parola, ed Elisabetta Sgarbi, editrice, regista, direttrice artistica della rassegna culturale La Milanesiana e donna “ostinata” dai mille talenti.
Novità di questa edizione la collaborazione con l’associazione Libera Genova Nicholas Green, per sensibilizzare alla lotta alla mafia e alla legalità. Insieme a loro, il Festival promuove l’evento “Beni in tour”, un percorso guidato nel centro storico di Genova alla scoperta dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Si rinnova inoltre la collaborazione con le scuole, partner importantissimo del Festival della Parola, così come quella con il tessuto commerciale, che andranno a formare il Didafestival, un calendario di eventi realizzati dagli studenti delle scuole del territorio e dai loro insegnanti, e il Extra Festival, cartellone di iniziative parallelo agli appuntamenti ufficiali organizzate dalle associazioni locali, privati e commercianti che animeranno le luoghi suggestivi della Città dei Portici a partire dalle preziose Botteghe storiche.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Giovedì 2 giugno
ore 11 – Piazza N.S. dell’Orto – Ostinazione & Spiritualità
Uno sguardo dal cielo. Incontro con Giacomo Celentano. Modera Paolo Cavallo
ore 15/18 – Auditorium San Francesco – Storie di con–tatto
Ospiti: ore 15 l’autore Mattia Muratore, Sono nato così ma non ditelo in giro (Ed. Chiarelettere),
modera Massimo Poggini; ore 16 l’autore Totò Cascio, Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0
(Baldini+Castoldi), modera Nicolò Pagliettini; ore 17 l’autore Federico Patuzzi, Mia sorella è un
pezzo di figa (Rizzoli), modera Nicolò Pagliettini;
Evento in collaborazione con Progetto ARTE, Il Sentiero di Arianna e Mediaterraneo Servizi
ore 18 – Piazza N.S. dell’Orto
Eliana Liotta, presentazione del libro Il cibo che ci salverà (La Nave di Teseo). Modera Massimo
Poggini
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con Daniele Mencarelli. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 19 – Piazza N.S. dell’Orto
Gianluigi Nuzzi, presentazione del libro I predatori (tra noi) (Rizzoli). Modera Paolo Cavallo
ore 21.30 – Piazza N.S. dell’Orto
Capaci 30 anni dopo. Incontro con l’ex magistrato Giuseppe Ayala, modera Pierluigi Senatore
Venerdì 3 giugno
ore 17 – Auditorium San Francesco
Stefano Senardi e Francesco Messina, presentazione del libro L’alba dentro l’imbrunire (Rizzoli)
ore 18 – Piazza N.S. dell’Orto
Incontro con Vincenzo Mollica e consegna del Premio Ambasciatore della Parola 2022.
Modera Massimo Poggini
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con Ludwig Monti. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 19 – Piazza N.S. dell’Orto
Nina Zilli, presentazione del libro L’ultimo di sette (Rizzoli). Modera Massimo Poggini
ore 21.30 – Piazza N.S. dell’Orto
Incontro con il Senatore Pietro Grasso e presentazione del libro Il mio amico Giovanni (scritto con
Alessio Pasquini, Fetrinelli). Modera Pierluigi Senatore
Sabato 4 giugno
ore 16 – Auditorium San Francesco
Maurizio Solieri, presentazione del libro Questa sera rock’n’roll (VoloLibero Ed.); Massimo
Poggini, presentazione del libro Lucio Dalla – immagini e racconti di una vita profonda come il
mare (Bur Rizzoli) e del libro 70 volte Vasco (Baldini+Castoldi) con Marco Pagliettiniore 17 – Auditorium San Francesco
Elisabetta Villaggio, presentazione del libro Fantozzi dietro le quinte (Baldini+Castoldi). Modera
Renato Tortarolo
ore 17 – Piazza N.S. dell’Orto
Proiezione del film Le mani in pasta di Daniele Biacchessi. Interventi di Marco Baruzzo
(Beninrete) e Tiziana Cattani (Coop Liguria). Modera Alberto Bruzzone. Evento in collaborazione
con Libera Genova Nicholas Green
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con l’Imam Yahia Pallavicini. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 18. 45 – Piazza N.S. dell’Orto
Pino Donaggio e Anton Giulio Mancino, presentazione del libro Come sinfonia
(Baldini+Castoldi). Modera Renato Tortarolo
ore 21.30 – Piazza N.S. dell’Orto
La vita, le gioie, i dolori, gli attimi. Incontro con Enrico Vanzina e presentazione del libro Diario
diurno (Harper Collins). Modera Emilio Targia
Domenica 5 giugno
ore 11.15 – Genova – Palazzo Ducale
Beni in Tour: percorso guidato nel centro storico di Genova attraverso i beni confiscati alla
criminalità organizzata. A cura di Anemmu, Presidio Morvillo e Nicholas Green.
Evento gratuito, a numero chiuso e su prenotazione da inviare entro il 2 giugno a
presidiogreen.libera@gmail.com
ore 15.30 – Palazzo Rocca – Salone
Helena Molinari, presentazione del libro Case (Pentagora Ed.). Modera Paolo Cavallo
ore 16.30 – Palazzo Rocca – Salone – Liguria in Giallo
Presentazione dei libri di Bruno Morchio, Nel tempo sbagliato (Garzanti Ed.); Valeria Corciolani,
Con l’arte e con l’inganno (Nero Rizzoli); Arianna Destito Maffei, Un gelido inverno in viale Bligny
(Morellini Ed.)
ore 16 – Auditorium San Francesco
Vanessa Padovani (Mamma sorriso), presentazione del libro Mamma, posso fare il tiktoker?
(Mondadori Electa). Modera Ilaria Bellantoni
ore 17 – Auditorium San Francesco
Federico Sirianni, presentazione del libro Maqroll (Ed. Nota). Modera Claudio Cabona
ore 17.30 – Società Economica
Ostinati come gli Ucraini: il coraggio di resistere. Incontro con la giornalista Anna Zafesova e la
scrittrice Yarina Grusha.
ore 18 – Auditorium San Francesco
Vittorio De Scalzi, presentazione del libro Una volta suonavo con i New Trolls (Azzurra Music)
con il discografico Marco Rettani. Modera Massimo Cotto
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con Massimo Shidò Squilloni. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 19 – Piazza N.S. dell’Orto Incontro con Andrea Crisanti e presentazione del libro Caccia al virus (Donzelli Ed.). Modera Paolo Cavallo
ore 21.30 – Piazza N.S. dell’Orto
E voglio vivere come i gigli nei campi – speciale Pasolini con lo scrittore Fulvio Abbate (Quando
c’era Pasolini – Baldini+Castoldi), l’attore Massimiliano Finazzer Flory e il conduttore Massimo
Cotto
I partner del Festival della Parola 2022 sono: Banca Carige, Libera Genova (Nicholas Green), Progetto Arte, Il Sentiero di Arianna, Mediaterraneo Servizi, Società Economica.
Informazioni: https://www.