Genova. Arpal ha prolungato l’allerta gialla per temporali sul centro levante (zone B, C, E, bacini piccoli e medi). Questa la nuova scansione:
- FINO ALLE 20.00 DI OGGI, MERCOLEDI’ 3 NOVEMBRE, SUL SETTORE CENTRALE (ZONA B)
- FINO ALLE 2.00 DI DOMANI, GIOVEDI’ 4 NOVEMBRE SUL LEVANTE E RELATIVO ENTROTERRA (ZONE C, E)
Le precipitazioni, dunque, proseguiranno anche nel pomeriggio e verso sera con una prevista accentuazione dell’instabilità in grado di provocare rovesci e temporali sul settore centrale e, fino alla mattinata di domani, anche a Levante. I venti saranno forti meridionali a Levante, il mare molto mosso, localmente agitato, sempre domani, a Levante.
Intanto, dalla mezzanotte di oggi, quasi tutta la regione è interessata da piogge, rovesci e anche fenomeni temporaleschi, in particolare nella zona di centro Levante. I fenomeni sono stati finora d’intensità debole, moderata in particolare nel genovese: cumulate orarie massime di 28 millimetri a Panesi (Cogorno) e 20 a Mele mentre, la cumulata totale più elevata dalla mezzanotte è ad appannaggio ancora di Panesi con 62 millimetri.
Ecco l’avviso meteorologico emesso questa mattina dal Centro Funzionale Meteo Idrologico con la descrizione dei fenomeni previsti (qui l’avviso completo con la simbologia relativa):
OGGI MERCOLEDI’ 3 NOVEMBRE: un fronte atlantico interessa la regione apportando un peggioramento con piogge diffuse di intensità fino a moderata su BCE, con cumulate elevate su C, significative su BE. Possibili precipitazioni temporalesche con alta probabilità di fenomeni forti e/o organizzati su BCE, bassa probabilità di fenomeni forti invece su AD. Tendenza ad esaurimento dei fenomeni a partire da Ponente dal tardo pomeriggio. Venti forti meridionali su C (50-60 km/h), moderati, localmente forti settentrionali su B. Mare molto mosso su BC.
DOMANI GIOVEDI’ 4 NOVEMBRE: fino alle prime ore del mattino residui rovesci fino a moderati su BE, bassa probabilità di temporali forti su C, possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. Si ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione. Mare molto mosso su AB, localmente agitato su C per onda lunga di libeccio (periodo 7-8 sec.), in calo ovunque dal pomeriggio
DOPODOMANI VENERDI’ 5 NOVEMBRE: un aumento del gradiente favorisce un rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali su Centro-Ponente. Regime irregolare e rafficato, con punte localmente fino a 40-50 km/h.
Questa la suddivisione in zone del territorio regionale:
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.