Lavagna, l’appalto della spazzatura di nuovo in forse. Provvedimento inedito del sindaco

“Non ho alcun timore ad assumermi le responsabilità e confermare il servizio al legittimo aggiudicatario”. Così il sindaco, Gian Alberto Mangiante, nel video pubblicato sulla pagina Facebook del Comune, annuncia il provvedimento, già emanato nella serata di ieri, con cui conferma, sino al 20 ottobre, in attesa di ulteriori sviluppi, la gestione della raccolta della spazzatura e della pulizia della città all’associazione di imprese composta da Aprica e Docks Lanterna. Ieri, infatti, era arrivata l’ordinanza, con cui il Consiglio di Stato ha accolto l’appello cautelare del precedente gestore, SuperEco, sospendendo la determina con cui gli uffici aggiudicavano l’appalto.

L’assegnazione era già stata sospesa dal Tar, con temporaneo ritorno a SuperEco, che, perso poi il ricorso nella sentenza di merito del tribunale amministrativo, ha presentato appello al Consiglio di Stato, ottenendo, intanto, questa sospensiva, che Mangiante prova ad aggirare. “Tutti abbiamo visto le condizioni indecenti della città a luglio e agosto – dice nel video – e apprezzato la qualità successiva del servizio”.

L’ordinanza del sindaco si motiva dicendo che l’applicazione della sospensiva provocherebbe “l’immediata interruzione di un servizio pubblico essenziale” e che “occorre emanare un provvedimento temporaneo contingibile e urgente, al fine di tutelare la salute pubblica”.

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