Rapallo. La Croce Bianca Rapallese ha premiato come soci benemeriti e bracciali d’oro i propri militi con il maggior numero di servizi. In particolare, il presidente, Fabio Mustorgi, nel suo discorso, ha ricordato le difficoltà dei primi mesi dell’emergenza covid. Dell’ultimo triennio, sono stati ricordati anche l’impegno in occasione del crollo del Ponte Morandi e le cause vinta dalla Croce Bianca contro Autostrade, attraverso le quali si va affermando il diritto delle pubbliche assistenze a non pagare il pedaggio. “Anche io all’inizio non pensavo che l’avrebbero spuntata”, racconta il famoso virologo Fabrizio Pregliasco, presidente dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze.
Pregliasco ha parlato del covid, “malattia con mortalità quattro volte superiore ad una influenza, anche se infido, perché a molti non dà sintomi”, e dei vaccini, “che sono sicuri, perché la sperimentazione è stata fatta e completata prima della somministrazione generale, partendo da una tecnologia, quella a rna, che esiste da 10 anni”. Pertanto, secondo Pregliasco, “dovranno essere somministrati anche ai bambini, in un’ottica sociale. E’ chiaro che non hanno conseguenze sul dna delle persone. Certo, non sono caramelle, possono avere delle reazioni avverse, come avviene per le medicine. Solo che i vaccini sono sempre stati questione divisiva, mentre le medicine si prendono senza nemmeno leggere il bugiardino”. Adesso, con la vita che si sposta sempre di più negli ambienti chiusi, “dovremo aspettarci una nuova ondata di contagi, ma già vediamo che la vaccinazione diffusa sta scongiurando molti ricoveri”. Ora si procede alla terza dose agli ultrafragili: “Vedremo l’andamento e i dati. Ora è opportuno rinforzare le difese di questi soggetti. Potrebbe essere utile rendere la vaccinaziona anticovid annuale, per i soggetti fragili, come avviene per quella anti influenzale”.