La riapertura dei locali. I Comuni agevolano, il meteo no

Tigullio Il tempo di oggi, 26 aprile, non ha favorito il lavoro dei titolari di bar e ristoranti, che, come noto, di nuovo, possono servire i clienti al tavolo, sia a pranzo che a cena, ma solo all’esterno. Nel frattempo, tutte le amministrazioni comunali cercano di agevolare proprio l’utilizzo degli spazi all’aperto.

Lavagna, molti locali sono ancora chiusi, e guardano a venerdì prossimo, vigilia del Primo Maggio.  Confermata l’estensione dei dehors della scorsa estate, l’amministrazione comunale anticipa la chiusura di via Dante, per consentire ai locali di ampliarsi sulla strada: traffico sospeso, dalle 18, da metà maggio.

Il Comune di Rapallo ha rinviato a luglio il pagamento del tributo unico per pubblicità e suolo pubblico, che copre i dehors fissi dei locali, e concede  automaticamente, senza bisogno di domanda, la replica degli spazi della scorsa estate. Presenta domanda chi li voglia modificare.

Zoagli, in programma mercoledì, 28 aprile, l’incontro tra l’amministrazione ed i locali di Piazza 27 dicembre, per pianificare la divisione degli spazi sulla stessa: vi potranno ricavare dei dehors anche quelli che hanno la sede altrove, senza possibilità di spazi all’esterno.

Chiavari ha felicemente sperimentato, l’anno scorso, la pedonalizzazione di un tratto di lungomare, che ovviamente è  confermata, ed anche a Sestri Levante è iniziato, nei giorni scorsi, l’esame delle nuove domande dei locali, ciascuno con una soluzione “personalizzata”.

Confidando nel meteo, il primo “boom” dovrebbe essere nel prossimo fine settimana, segnato dalla Festa dei Lavoratori. Anche gli alberghi, a quel punto, saranno quasi tutti in funzione.