Appalto rifiuti, i sindaci del Tigullio dicono no a Bucci

Tigullio Dopo il confronto che hanno condiviso ieri, i sindaci del Tigullio, in maniera unitaria, oggi, hanno espresso al sindaco metropolitano, Marco Bucci, il loro orientamento circa la gestione dei rifiuti sul territorio: sì ad un bacino unico, invece dell’affidamento suddiviso per ogni Comune, ma no ad una assegnazione diretta, che, da quanto emerge, Bucci vorrebbe andasse all’azienda municipalizzata di Genova, Amiu. E così, ogni consiglio comunale del Tigullio, adesso formalizzerà, con un voto, la preferenza per una gara d’appalto, dalla quale emerga il gestore economicamente più vantaggioso. Da capire, adesso, quale maggioranza, in consiglio metropolitano, potrà avvallare la scelta definitiva.
Di seguito, integrale, il comunicato congiunto dei sindaco del Tigullio:
“Tutti i sindaci dei comuni del bacino del servizio rifiuti del Golfo del Tigullio si sono incontrati per discutere in merito alla gestione d’ambito e, dopo aver partecipato alla conferenza di coordinamento in Città Metropolitana, confermano la loro scelta di preferire un modello gestionale di raccolta rifiuti da assegnare tramite una gara pubblica competitiva che ritengono maggiormente premiale per i propri cittadini sia sotto il profilo economico che dell’offerta del servizio stesso. A condividere tale linea anche il sindaco del comune di Cogorno, Gino Garibaldi, e l’assessore alla nettezza urbana Sergio Segalerba.
La scelta del modello gestionale – con gara pubblica – verrà formalizzata con apposita delibera in tutti i rispettivi consigli comunali entro il mese di aprile”.