Chiavari. Chiavari ha incontrato padre Lorenzo Zamperin, ieri durante la celebrazione della sua ultima messa nella chiesa dei Frati Cappuccini a Chiavari. Dopo ben 32 anni nel convento cittadino, infatti, verrà trasferito a Genova Castelletto, nella comunità di San Barnaba. Il gruppo vocale e strumentale “Antares” ha voluto fargli una sorpresa, salutandolo con un video (che è pubblicato qui sopra) ed una lettera pubblica di ringraziamento.
Radio Aldebaran ricorda che è stato lui a permettere la nascita dell’emittente radiofonica, come ribadisce il direttore Salvo Agosta: “Per noi della radio è stato colui che ci ha permesso di realizzare un sogno, di crescere in un ambiente sano e rigoglioso di buoni frutti, di trasformare quello che era partito come un gioco nell’attività principale della nostra vita, fino a portare alcuni di noi ad essere degli affermati professionisti della comunicazione”.
Di seguito l’integrale della lettera del gruppo “Antares”:
Caro Padre Lorenzo,
sono tanti gli anni vissuti insieme a te, sembra ieri ma ne sono trascorsi già 32 !
Il tempo ci ha dato la possibilità di condividere moltissime avventure, esperienze di Fede, Pellegrinaggi, momenti di serenità e di dolore.
Ci hai visti crescere ed invecchiare, gioire e soffrire.
Di molti di noi, conosciuti da bambini, hai celebrato il Matrimonio, il Battesimo dei figli ma anche, e purtroppo, il Funerale dei genitori, parenti e amici.
Sei stato, lo sei e sempre lo sarai, il nostro più grande sostenitore, il primo spettatore dei nostri concerti.
Con la gentilezza e sensibilità che ti contraddistinguono non hai mai smesso di darci entusiasmo, coraggio, elogi e ringraziamenti.
Ci hai fatti costantemente sentire tuoi figli e tuoi fratelli proprio come San Francesco insegna e noi, con te, ci siamo ritrovati parte di una grande Famiglia, sorretti da affetto e fraterna Amicizia.
Dopo tanta felicità e momenti indimenticabili di Spirito Francescano e Convivialità oggi, ahinoi, abbiamo una spina nel cuore, un grande dispiacere.
Malgrado la tua età, la tua operosità nel Convento, la tua continua disponibilità verso i fedeli che ogni giorno bussano alla porta della Chiesa, l’Amore che hai dimostrato verso i giovani, gli adulti, gli anziani che ti hanno chiesto una buona parola, un consiglio, un aiuto spirituale, dovrai spostarti in un altro Convento, lontano da Chiavari e dai suoi abitanti che a te sono tanto affezionati e riconoscenti, lontano da noi.
E noi ci domandiamo i perché, ed in parte ci diamo anche le risposte, di questa insensata decisione.
Perché un uomo, un Frate, un Ministro di Dio a quasi 80 anni debba ridimensionare la propria vita.
Perché non è mai abbastanza quello che si fa per Amore e perché questo debba “disturbare”.
Perché una candela deve fare luce sempre sino a quando non si consuma, perché l’uomo è egoista e non si accontenta mai.
Tu però cammini a testa alta, con grande Umiltà e Coerenza, con la tua Fede granitica ed accetti questa sfida.
Ed allora noi, che ci sentiamo parte della tua Storia e della tua Famiglia, tra dubbi, preoccupazioni e grande tristezza nell’anima, desideriamo ringraziarti pubblicamente per tutto quello che hai fatto, e di certo farai ancora, per la nostra esistenza.
Semplicemente grazie e ricorda sempre che ti vogliamo tanto bene
Con affetto I tuoi ragazzi del
Gruppo Vocale e Strumentale Antares