“Il programma di interventi previsti nei prossimi mesi sulla rete autostradale ligure e genovese in particolare rappresenta un unicum a livello nazionale. Per questo è indispensabile che, secondo modalità stabilite tra ministero e Aspi, sia prevista l’esenzione automatica del pedaggio nelle tratte di volta in volta interessate dai cantieri, a partire da quelli che partiranno lunedì prossimo”. Questa la richiesta avanzata dall’assessore alle Infrastrutture di Regione Liguria Giacomo Giampedrone che oggi, insieme al collega allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, ha partecipato alla riunione in videoconferenza convocata per fare il punto sul programma di interventi dei prossimi 3 mesi, a partire dal 25 gennaio. Sono intervenuti i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture, di Autostrade per l’Italia, Autorità Portuale, Comune di Genova, Confindustria, Camera di Commercio, Anas (sia ligure che piemontese) e di tutte le categorie portatrici di interesse.
In particolare, secondo quanto illustrato durante la riunione, i cantieri più impattanti a partire da lunedì prossimo riguarderanno:
• Autostrada A10 nella galleria Voltri sinistra, posta all’incrocio tra le autostrade A26 e A10 senza possibilità di scambio di carreggiata per cui i lavori si svolgeranno in orario notturno con chiusura obbligatoria del tratto Arenzano-Prà in direzione Genova;
• Autostrada A7 nella galleria Monte Galletto sinistra (a partire dal 15 febbraio) che verrà interessata da interventi in contemporanea con il cantiere già previsto per la sostituzione dei guard rail;
• Allacciamento A7/A12 gallerie Rivarolo in entrambi i sensi di marcia (a partire dal 26 gennaio). Le due gallerie costituiscono il nodo di collegamento tra la A7 e la A12 e per questo il cantiere avrà un forte impatto sulla circolazione del nodo genovese;
• Autostrada A12 con una serie di interventi di manutenzione tra Chiavari e Lavagna (1 febbraio-15 marzo) che comporteranno, alternativamente, la chiusura prima del casello di Chiavari e poi di quello di Sestri Levante.
“Dal 2018 la Liguria vive un unicum di interventi a livello nazionale: la gratuità dei pedaggi di pari passo con l’apertura dei cantieri – prosegue Giampedrone – è un elemento imprescindibile, a fronte degli inevitabili disagi che dovremo affrontare per mettere in sicurezza un’infrastruttura su cui per troppo tempo non è stata fatta alcuna manutenzione. Questa richiesta è stata condivisa da tutti gli stakeholders. Un altro punto condiviso ha riguardato la necessità di una comunicazione molto più capillare, fortemente anticipata e puntuale da parte del concessionario per garantire a cittadini, operatori economici e a chiunque transiti sulla rete di poter programmare e pianificare adeguatamente il proprio viaggio”. “Questi lavori – prosegue Giampedrone –vengono realizzati in una fase in cui son ancora vigenti le limitazioni alla mobilità interregionale a causa dell’emergenza Covid: l’obiettivo è arrivare a fine maggio avendo concluso i cantieri più impattanti in modo che la rete autostradale sia il più possibile percorribile senza disagi, almeno fino a settembre. Abbiamo chiesto anche che durante il prossimo ponte pasquale le tratte siano libere il più possibile”.
“Come concordato la scorsa settimana al ‘Tavolo economico della Logistica’ – aggiunge l’assessore Benveduti – ci siamo fatti portavoce delle categorie economiche nel richiedere un pieno coinvolgimento delle stesse nella pianificazione dei lavori. Pertanto ci aspettiamo che, dopo le parole di apertura ascoltate, si dia un fattivo seguito a questo dialogo, indispensabile a nostro avviso in vista dell’estensione temporale dei cantieri, annunciata quest’oggi. Sempre nell’attesa – conclude – che le nostre imprese vengano adeguatamente risarcite per i danni economici subiti”.
La riunione tornerà ad aggiornarsi mensilmente.