Chiavari Furto aggravato e ricettazione: è l’accusa che viene mossa a due ragazzi di origine magrebina, uno dei quali minorenne, che hanno bivaccato all’interno di alcuni appartamenti di Chiavari, nella zona della via Aurelia. I due erano stati anche denunciati per detenzione di droga ai fini dello spaccio. Lunedì scorso, gli agenti del commissariato hanno eseguito l’ultima ordinanza di custodia cautelare, quella verso il minorenne, accompagnato presso un istituto di Torino. Il giovane, appreso che il suo complice era stato arrestato la settimana scorsa, aveva deciso di andare a trovare dei parenti in Lombardia, ma è stato rintracciato dagli investigatori nella zona del bresciano.
Determinanti per l’attribuzione delle responsabilità sono state le fotografie salvate sui dispositivi di entrambi che li ritraevano all’interno di una delle abitazioni saccheggiate, proprio mentre erano intenti a bivaccare sul divano e a guardare la televisione. I due sono, però, stati anche immortalati dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza del Comune di Chiavari, mentre si trovavano a bordo di alcuni motocicli sottratti dai garage degli appartamenti, con addosso gli abiti trovati negli armadi che casualmente calzavano a pennello. Inesperti guidatori, hanno anche provato anche a rubare due moto di grossa cilindrata, ma dopo averle trascinate fino sulla strada hanno verificato di non essere capaci di metterle in moto, e quindi le hanno lasciate poco lontano dai rispettivi garage. Le abitazioni sono state messe a soqquadro ma non hanno riportato grandi danni se non l’imbrattamento di un muro sul quale sono state scritte alcune parole in arabo.
