Il campetto aperto grazie ai volontari anti – assembramenti

Cogorno. “Oggi, lunedì 30 novembre, è una bella giornata per il nostro comune, è partito il progetto che consentirà ai giovani di trovarsi al campetto di Panesi con il supporto dei volontari delle associazioni sociali e sportive locali”. Sono state consegnate a don Maurizio Prandi, e nei prossimi giorni, passeranno nelle mani anche ad altri volontari che hanno aderito all’iniziativa del Comune di Cogorno, le chiavi del campo sportivo di Panesi.  Il consigliere delegato allo sport, Luca Torrente, commenta con queste parole la sua grande soddisfazione per la riapertura: “Questa operazione ci rende orgogliosi perché, così facendo, riusciremo a stare vicino ad una fascia di età che percepisce poco il rischio legato al Covid-19, sia per loro stessi, sia per la grande possibilità di contagiare familiari e amici”.
Il campetto era stato chiuso a seguito delle segnalazioni di assembramenti che vi si venivano a creare e ora si tenta la via dei volontari per farlo fruire senza creare potenziali situazioni di diffusione del Covid-19.
Gli orari di apertura del campo, con la presenza dei volontari saranno il:
– lunedì dalle ore 15:00 alle 17:30;
– martedì dalle ore 15:00 alle 17:30;
– giovedì dalle 15:00 alle 17:30;
– sabato dalle 14:30 alle 17:30.
“Inoltre grazie alla collaborazione con il bar Narciso – aggiunge Torrente -, diamo la possibilità ai genitori e ai nonni, che hanno figli e nipoti che vogliono andare a giocare nel rispetto delle regole anti-contagio, di andare a prendere le chiavi per aprire il campo al di fuori degli orari stabiliti. Il servizio sarà attivo negli orari di apertura dell’esercizio commerciale”.
Questa operazione è il frutto della collaborazione tra il Comune di Cogorno, l’Area Pastorale di San Salvatore di Cogorno e di diverse realtà sportive: Ginnastica Riboli, Villaggio Basket e Villaggio Calcio: “In questa operazione abbiamo messo davanti a tutto il bene comune. Non abbiamo chiuso il campo o fatto finta di niente…  – conclude Torrente -. Abbiamo voluto supportare la nostra comunità e i nostri ragazzi”.
L’amministrazione comunale di Cogorno dice di ringraziare sentitamente tutte le realtà che hanno reso possibile questo progetto. Una opportunità reciproca anche per la parrocchia e per le associazioni sportive del territorio.
“Per me personalmente, la possibilità di tenere aperto questo impianto è un’opportunità di servizio – ha detto il parroco dell’Area pastorale di San Salvatore di Cogorno, don Maurizio Prandi -. Soprattutto, ho voluto aderire, perché credo fortemente che la Chiesa debba andare incontro ai giovani e debba stare nel luogo dove si trovano e si incontrano”.
“Con i tempi brutti che corrono dare la possibilità ai bambini di svolgere attività all’aperto è una cosa molto bella – ha commentato il presidente della Ginnastica Riboli, Eugenio Perrone -. Alla richiesta dell’amministrazione ho risposto che non c’era da parte mia alcun problema. Il campetto di Panesi è uno sfogo importante ed una validissima alternativa alla sedentarietà dei ragazzi. Un progetto importante che può essere ancora ampliato in futuro, con la collaborazione di nuovi volontari. Anche questo è un modo di educare i giovanissimi al virus e ai comportamenti da adottare”.
A rendere possibile il progetto anche il Villaggio Basket e il Villaggio Calcio: “Ci siamo presi molto volentieri questo impegno per aprire a giorni alterni, insieme alla parrocchia e le altre associazioni il campo – ha detto il presidente del Villaggio Basket, Fabrizio Maragotti -. Abbiamo voluto dare la possibilità di far giocare tutti i nostri ragazzi in modo sicuro e corretto. Noi non potendo allenarci in una palestra, per le normative in vigore, e non avendo a disposizione un campo all’aperto abbiamo chiesto al comune di attrezzare piazza Dante con due canestri per poter giocare a basket, sempre nel rispetto delle norme in vigore”.
“Alla richiesta dell’amministrazione comunale ci siamo immediatamente attivati nella ricerca dei volontari – ha concluso il presidente del Villaggio Calcio, Fabio Rossi -. Molto importante cercare di tenere aperto questo spazio. Da parte del Villaggio ringrazio l’amministrazione comunale per aver realizzato questo campo che un domani, al termine di una difficile emergenza sanitaria, potrà servire nuovamente per la socializzazione dei giovanissimi, e magari per eventi e manifestazioni sportive. Abbiamo collaborato benvolentieri!”.