Al Riviera International Film Festival arriva Claudia Gerini

Sestri Levante. L’attrice Claudia Gerini sarà presente al Riviera International Film Festival a Sestri Levante, alla serata dal vivo in programma il 29 agosto al Cinema Teatro Conchiglia, per premiare il film e il documentario vincitori dell’edizione digitale del Festival. Per l’occasione riceverà l’Icon Award del RIFF, premio che il festival consegna ogni anno ad un personaggio del cinema. “Il RIFF è un segno di vitalità e passione per il cinema. Sono felice di partecipare e di ricevere questo premio”, dice. Ricordiamo che i film e i documentari in concorso sono visibili sul sito www.rivierafilm.org fino al 26 agosto.

Ecco i film in concorso:

Relativity (2019) (Drama) 111 m.
di Mariko Minoguchi
Germania
Cast Saskia Rosendahl, Edin HasanovicNora e Aron si incontrano in metropolitana in un giorno di pioggia: è amore a prima vista. Un incontro del tutto casuale, dice Nora. Tutto è guidato dal destino, dice Aron. Ma poi, la giovane coppia si ritrova coinvolta in una rapina in banca. Aron viene ucciso da uno dei rapinatori mascherati e muore tra le braccia di Nora. Per lei il tempo si ferma. Cerca di alleviare il suo dolore passando una notte con uno sconosciuto, Natan, che le offre sostegno e stabilità. Ha la strana sensazione di conoscerlo già, senza rendersi conto di ciò che realmente condividono…

About That Life (2019) (Commedia) 102 m.
di Shady El-Hamus
Olanda
Cast Bilal Wahib, Daniel KolfAbout That Life è un ritratto comico di tre giovani amici di periferia, che accompagniamo in giro per Amsterdam nell’arco di 24 ore. I tre fanno di tutto per entrare nella famosa discoteca ‘Jimmy Woo’ quella sera, per dimostrare a tutti quanto valgono. Un film sull’indomita gioia di vivere e sui sogni di un futuro pieno di possibilità, tre ragazzi che fanno di tutto per farsi notare dal resto del mondo.

Supernova (2019) (Drama) 78 m.
di Bartosz Kruhlik
Polonia
Cast Mark Braun, Marcin HycnarTre uomini, un luogo e un evento che cambierà la vita di ognuno di loro. Un racconto universale, narrato con uno stile realistico, che presenta uno spaccato degli eventi e della vita di una comunità rurale. Il film analizza la condizione di un uomo in una situazione al limite e solleva interrogativi sull’essenza del caso e del destino. Una storia sanguinosa, che oscilla sul filo del dramma, del thriller e del cinema catastrofico.

Isaac (2019) (Drama) 104 m.
di Jurgis Matulevicius
Lituania
Cast Aleksas Kazanavicius, Severija JanusauskaiteNel 1941 un lituano uccide il suo vicino ebreo, Isaac, durante il massacro del garage Lietukis. Venticinque anni dopo, nella Lituania sovietica, il regista Gediminas Gutauskas torna dagli Stati Uniti con la sceneggiatura di un film che descrive dettagliatamente il massacro del garage Lietukis ed in particolare la storia di Isaac, l’ebreo, che viene ucciso. La sceneggiatura attira le attenzioni del KGB, il quale avvia un’indagine. Perché un regista che si è trasferito negli Stati Uniti ritorna nella Lituania sovietica? Perché la sua sceneggiatura riporta il massacro in modo così accurato, come se lui stesso ne avesse preso parte? Forse conosce qualcuno che ha assistito al massacro? Le conseguenze dell’omicidio tornano, molti anni dopo, a paralizzare la vita e l’amore.  ISAAC è un viaggio nel passato e nel suo mondo, che si sta distruggendo, basato sull’oscuro omicidio del vicino Isaac.

Binti (2019) (Drama- Family) 90 m.

di Frederike Migom

Belgio

Cast: Bebel Tshiani Baloji, Mo Bakker

La dodicenne Binti sogna di diventare una famosa vlogger come il suo idolo Tatyana. Ma quando la polizia fa irruzione in casa sua e cerca di espellere lei e suo padre, sono costretti a fuggire. Binti incontra Elias e i due diventano amici. Mentre Binti aiuta Elias a vlogare sul suo “save-the-okapi-club”, nasconde il piano perfetto: suo padre deve sposare la madre di Elia, in modo che possano rimanere in Belgio.

Questi i documentari in concorso:

Barefoot: The Mark Baumer Story (2019) (87 m.)

di Julie Sokolow

USA

BAREFOOT è un ritratto di Mark Baumer, scrittore e attivista che ha camminato a piedi nudi per oltre 100 giorni per protestare contro i cambiamenti climatici. Con una voce che il New Yorker ha elogiato come “reminiscenza di Andy Kaufman”, Baumer racconta la sua passeggiata in video auto-registrati, condividendo la sua interpretazione insolita della vita e di come tutti noi possiamo fare la differenza.

The Story Of Plastic (2019) (85 m.)

di Deia Schlosberg

USA

THE STORY OF PLASTIC è un documentario di lunga durata sulle reali cause del nostro crescente problema di inquinamento di plastica e sulle storie distorte che siamo stati alimentati dall’industria per distrarci e spostare la colpa.

The Curse of Abundance (2019) (69 m.)

di Ewa Ewart

Ecuador

Quando denaro e moralità si scontrano, c’è solo un vincitore. Il Parco Yasuni in Ecuador è un paradiso di biodiversità e ospita tribù indigene. Detiene anche un terzo delle riserve petrolifere del paese. L’Ecuador aveva accettato di mantenere il petrolio nel terreno. Ma quando emergono nuovi potenti gruppi di interesse, il futuro del Parco e le persone che lo hanno chiamato a casa per migliaia di anni, vengono messi in discussione.

Strike! – Fighting for the Future (2020) (98 m.)

di Francesca Floris, Pietro Jellinek, Davide Petrosino

Italia

Tre giovani che non hanno familiarità con la questione del cambiamento climatico decidono che è giunto il momento di impegnarsi e prendere parte alla lotta.

The Need to Grow (2019) (96 m.)

di Rob Herring, Ryan Wirick

USA (voce narrante e prodotto da Rosario Dawson)

THE NEED TO GROW offre uno sguardo intimo nel cuore di attivisti e innovatori nel movimento alimentare – una bambina di 8 anni sfida l’etica di un’organizzazione molto amata – un agricoltore rinnegato lotta per mantenere la sua terra mentre rivoluziona l’agricoltura- e un abile inventore visionario affronta una catastrofe nel mezzo dello sviluppo di una tecnologia rivoluzionaria.

© Piergiorgio Pirrone – LaPresse