Rapallo. Resta chiuso anche oggi, 2 luglio, il casello di Rapallo, in uscita per chi provenga da Livorno, La Spezia, Chiavari. Le Autostrade hanno comunicato solo ieri sera che gli interventi nella galleria interessata non si erano potuti conclude e che, quindi, la chiusura di ieri veniva prolungata, sino alle 20 odierne.
Intanto, il sindaco, Carlo Bagnasco, torna a prendere posizione, diffondendo questa nota:
«Dopo il fatto increscioso che si è verificato questa mattina, siamo arrivati al culmine della situazione grave, pericolosa e ormai non più sostenibile che si sta verificando lungo la rete autostradale ligure. Quanto sta accadendo è pazzesco e non più tollerabile». Autostrade e traffico, il sindaco Carlo Bagnasco passa nuovamente all’attacco. Il fatto a cui fa riferimento è quello che gli è stato riportato dall’autista di una pubblica assistenza rapallese che stamane ha effettuato trasporto tramite automedica di una bambina in stato febbrile all’ospedale Gaslini di Genova.
«Il casello autostradale di Rapallo, però, dalle 8 alle 22 odierne è chiuso in entrata in direzione Genova – osserva Bagnasco – I militi hanno quindi dovuto ricorrere alla viabilità ordinaria fino a Recco. Da Recco a Genova, il mezzo ha percorso l’autostrada procedendo su un’unica corsia, quindi non potendo superare. Al ritorno dal Gaslini a Recco, il mezzo ha dovuto percorrere la via Aurelia. In tutto il servizio è durato due ore: più del doppio della durata di un servizio analogo in normali condizioni di viabilità. Tutto questo è inammissibile, a maggior ragione perché ad essere coinvolta era una bimba di circa un anno. L’ho già ribadito più volte: in casi d’urgenza, un minuto di ritardo nel trasporto in ospedale può rivelarsi fatale. Non prendere la questione in considerazione è folle e chiedo, per l’ennesima volta, che Aspi ponga quanto prima rimedio a questa situazione vergognosa che ci sta mettendo in ginocchio».