E…state in sicurezza: le regole d’oro della Polizia Postale per affittare una casa vacanza

Genova. Continua la collaborazione tra Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Unione Nazionale Consumatori e Subito, che scendono in campo per informare i cittadini e offrire strumenti concreti in grado di sviluppare comportamenti virtuosi sul web. Questa, sarà un’estate differente per molti italiani: dopo il difficile periodo di lockdown la voglia di vacanza si fa sentire, allo stesso tempo è forte il bisogno di organizzare un’estate sicura, in primis dal punto di vista della salute. Ecco allora che la casa vacanza, indipendente e facilmente raggiungibile con mezzi propri, diventa un’alternativa scelta da molti. Ed ecco allora una guida di 8 regole per programmare e vivere una vacanza in sicurezza:

1. Immagini realistiche, complete e non troppo patinatePer verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale.

2. Descrizione completa e dettagliata dell’immobilePer capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale, ecc.) corrispondono alla descrizione fatta nell’annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite.

3. Contattare l’inserzionista via chatPer conferme ulteriori, prendere contatto con l’inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull’immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso.

4. Prezzo dell’immobile adeguatoPer capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l’annuncio, utilizzando anche un motore di ricerca e controllando se il prezzo non è troppo basso e quindi effettivamente in linea con la località e la struttura della casa.

5. Incontro con l’inserzionistaPer verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona.

6. Richiesta e valore caparraLa richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale.

7. Documento di identitàNon inviare documenti personali: carta d’identità, patente o passaporto nondevono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti.

8. PAGAMENTIEffettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l’IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come IBAN calculator.

“Ci vuole poco per non rovinare le proprie vacanze – dice Tiziana Pagnozzi dirigente del compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Liguria – . Nella maggior parte dei casi con alcune ricerche ed approfondimenti ci si rende conto che qualcosa non va. Nel caso di dubbi la soluzione migliore è non concludere la trattativa e valutare se segnalare l’annuncio tramite gli strumenti che mette a disposizione la piattaforma, in autotutela”.