Lavagna. Il direttivo dell’associazione culturale l’Agorà di Lavagna non si ferma, e appena è stato possibile, ha consegnato ai giudici di categoria i curricula dei candidati al “Premio Francesco Dallorso”. Per l’edizione 2020 i giudici di categoria sono: la scrittrice e grafica-illustratrice Valeria Corciolani per le Categorie “Letteratura e Poesia” e “Letteratura digitale interattiva/Progetti multimediali/Video”, l’architetto e illustratrice Raffaella Vernazza per le Categorie “Arte” e “Fotografia”, lo sportivo Luca Mangiante per la Categoria “Sport”, il fisico e ricercatore Andrea Chincarini per la Categoria “Scienze”.
L’Agorà ricorda che da sei anni questo evento culturale è uno dei punti di forza dell’associazione. “Nelle prime cinque edizioni sono stati premiati giovani di grande talento e Agorà, in molti casi, ha continuato a seguirli nel loro percorso artistico e culturale. Per questi motivi e soprattutto per i giovani che hanno presentato la loro candidatura, non abbiamo voluto annullare per l’anno 2020 il Premio Dallorso. La cerimonia di premiazione, che era prevista per il 18 aprile all’auditorium Campodonico di Lavagna, si terrà molto probabilmente dopo la riapertura delle scuole. Cosciente della necessità di dare priorità alla salute e di rispettare le disposizioni governative, il direttivo comunicherà più avanti la nuova data. Una cosa è certa – dicono le socie -, in prima fila ci saranno due posti riservati: uno per il maestro scultore Francesco Dallorso e uno per il dirigente scolastico del Caboto Glauco Berrettoni, due persone indimenticabili, che sono sempre stati presenti alla cerimonia e con il loro esempio e la loro vita hanno fortemente creduto nei giovani e nelle loro grandi potenzialità”.
