Da martedì 2 giugno il Comune di Santo Stefano d’Aveto riapre l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, affidandone la gestione al Consorzio turistico “Una montagna di accoglienza nel Parco”, di cui il Comune stesso è stato socio fondatore 11 anni fa, insieme all’Ente Parco dell’Aveto e agli altri Comuni dell’area protetta.
In un momento così delicato e difficile per il comparto turistico in generale, questa apertura è un’iniziativa importante, che dimostra l’impegno del Comune e degli operatori per riavviare tutte le attività turistiche e promuovere la Val d’Aveto come destinazione per tutte le stagioni, da vivere nel pieno della primavera fiorita, da percorrere lungo i sentieri di montagna, da assaporare a tavola, da scoprire nella magia incantata della neve che imbianca le piste da sci.
L’attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune e il Consorzio coinvolge un altro socio, la Cooperativa Dafne, che grazie alla sua lunga esperienza nell’offerta di servizi turistici, ha messo a disposizione i propri operatori per la gestione delle aperture: il Punto Informazioni Turistiche in questi giorni è stato adeguato a tutte le disposizioni di sicurezza previste e il personale è pronto ad accogliere i turisti con competenza e professionalità, nel rispetto delle misure di distanziamento fisico.
“Finalmente possiamo riaprire l’Ufficio turistico del Comune di Santo Stefano d’Aveto – dice il Sindaco Giuseppe Tassi – e siamo molto soddisfatti di aver rafforzato la collaborazione con il Consorzio che già gestisce lo IAT di Borzonasca. È segno di unità e di condivisione di intenti per lo sviluppo del nostro entroterra”.
“Siamo molto entusiasti di iniziare questa nuova attività – aggiunge Marina Bò, Presidente del Consorzio – perché aggiunge un altro tassello al mosaico di attività che stiamo portando avanti per valorizzare le Valli del Parco dell’Aveto, che ancor di più oggi rappresentano la meta ideale di vacanza, dove ritrovare il contatto con la natura per trascorrere giorni sereni, scoprire il buon vivere dei piccoli borghi e i ritmi lenti della montagna. Per noi poi oggi è una ricorrenza particolare: lo scorso anno, il 1 giugno, inauguravamo il Punto Informazioni Turistiche di Borzonasca e dopo esattamente 12 mesi siamo qui tutti insieme a festeggiare l’inizio di un’altra avventura, che testimonia come il lavoro in rete e la costruzione di una strategia comune di sviluppo turistico siano azioni vincenti”.
“Dopo questo periodo di lockdown, la squadra di Dafne non vede l’ora di ricominciare – conferma Marilù Cavallero, Presidente della Cooperativa – con la stessa passione e voglia di mettersi in gioco, con cui da più di 25 anni porta avanti le sue attività nel campo del turismo naturalistico, educazione ambientale e nella gestione di centri visita e uffici di informazione turistica; abbiamo accettato l’invito del Consorzio a collaborare insieme nella gestione dello IAT di Santo Stefano D’Aveto che ci auguriamo possa diventare un punto di riferimento per i turisti e i residenti della valle”.
Da giugno lo IAT di Santo Stefano osserverà i seguenti orari:
fino al 17 luglio: sabato, domenica e festivi h 9-13 e 15-19
dal 18 luglio: tutti i giorni h 9-13 e 15-19
L’appuntamento per l’inaugurazione, che non potrà essere la grande festa che avevamo immaginato, per poter rispettare le regole del distanziamento sociale, è per martedì 2 giugno alle ore 11 presso la sede del Comune, che ospita al piano terra l’Ufficio IAT, accanto al bellissimo Castello Malaspina – Fieschi – Doria.