Chiavari. La giunta regionale ha approvato il Piano Urbanistico Comunale (PUC) di Chiavari, votando la pratica portata dall’assessore all’Urbanistica Marco Scajola. Come i lettori di Twebnews ricorderanno, il Puc era stato approvato in via preliminare dall’amministrazione Levaggi, poi oggetto di modifiche nel 2018, tanto che l’adozione del preliminare era scaduta e, temporaneamente, era tornato il vigore il vecchio Piano regolatore. Il consiglio comunale aveva approvato la versione definitiva a febbraio ed ora il via libera della Regione. Come da definizione della Regione, il nuovo documento ” ha come obiettivo quello di riqualificare il patrimonio edilizio esistente e di edificare solo all’interno del territorio urbanizzato nel rispetto dell’ambiente e del consumo minimo di suolo secondo le norme di rigenerazione urbana”.
“Il PUC è frutto di un lungo e dettagliato lavoro che consentirà a Chiavari di essere una località strategica sul territorio ligure – dichiara l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola – Sono molto soddisfatto che finalmente dopo tanti anni il Comune di Chiavari abbia un nuovo Piano Urbanistico che da oggi consentirà di intervenire con politiche di rigenerazione urbana. L’operazione di riqualificazione principale riguarderà la cosiddetta “area della colmata a mare”, in cui adesso è prevista la sola realizzazione di servizi pubblici. Tra le altre opere: il nuovo depuratore comprensoriale, ulteriori spazi pubblici per i parcheggi e spazi verdi ricreativi adibiti allo sport anche in prospettiva della realizzazione del nuovo plesso scolastico”.
Si attendono, adesso, annunci concreti sulla realizzazione del depuratore, fermato dalla mancanza del Puc. Nelle ultime riunioni di commissione consiliare, erano emerse difficoltà sul percorso del collettore, che sembrava ipotizzabile solo in via Parma, chiaramente con un impatto insostenibile sulla viabilità. A questo punto, però, il depuratore in colmata è formalmente previsto nei documenti e si potrebbe riprendere il discorso della progettazione.