Furti a Chiavari, identificati gli autori

Chiavari. Dopo accurate indagini la Polizia di Chiavari ha denunciato un 23enne albanese e un 36enne calabrese per furto aggravato in concorso e ricettazione ed un 28enne marocchino per furto aggravato. Reati commessi a danno di attività commerciali di Chiavari. Questi i fatti:

A notte fonda, dopo aver forzato le serrande di un negozio di sport del centro ed aver rubato numerosi capi di abbigliamento, i due si sono recati, a bordo di uno scooter rubato, ad acquistare un pacchetto di sigarette. Sebbene all’interno del negozio fossero ben travisati, erano invece ben visibili al momento dell’acquisto delle sigarette e il loro riconoscimento è avvenuto proprio grazie alle telecamere presenti all’interno del distributore di tabacchi. Gli agenti del commissariato sono arrivati così alla compiuta identificazione dei due malfattori che sono risultati pluripregiudicati per le stesse fattispecie di reato.

Qualche sera fa il 28enne marocchino ha sfondato la vetrina di un supermercato in passeggiata con una grossa bombola del gas per asportare la merce esposta. Attraverso le immagini dell’impianto di videosorveglianza gli investigatori hanno immediatamente riconosciuto il noto pregiudicato come il responsabile della spaccata. Nella giornata seguente al furto i poliziotti lo hanno rintracciato e accompagnato in commissariato: indossava gli stessi abiti usati durante il furto. Attualmente si trova in carcere per altre pendenze.

A seguito della chiusura forzata di numerosi esercizi commerciali causata dall’emergenza “Coronavirus” il commissariato di Chiavari ha intensificato i servizi di controllo del territorio sia in orario diurno sia in orario notturno.