Tre ragazzi sputano per strada a Lavagna, identificati e denuciati. Mangiante: “Follia, episodio inaccettabile”

Lavagna. Hanno preso l’autobus e dall’entroterra, zone comprese tra Ne, Cogorno e Fontanabuona, sono giunti a Lavagna, e una volta arrivati nel centro storico, tra via Roma e via Dante, hanno iniziato a sputare per terra. Un cittadino dal balcone di casa ha visto la scena ed ha immediamente chiamati i vigili urbani. Giunti sul posto, sono stati insultati. A coadiuvare la municipale anche gli agenti del commissariato di polizia di Chiavari. Una volta identificati, sono stati denuciati, sotto gli occhi increduli di quelle poche persone in giro che stavano facendo la spesa. Già, poche persone perchè siamo “sotto” decreto per il contagio da coronavirus, ed anche questi ragazzi non dovevano trovarsi lì. Sono stati denunciati per inosservanza al decreto ministeriale, per avere posto resistenza ai vigili e per gli insulti rivolti contro le forze dell’ordine.

Arrabbiato e deluso il sindaco Gian Alberto Mangiante: “Siamo alla follia, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, dobbiamo anche fare i conti con queste persone e questi episodi. E’ inaccettabile, colgo l’occasione per ringraziare i nostri vigili e la polizia per l’intervento che hanno fatto. Inoltre, per l’ennesima volta mi preme ricordare che le regole vanno rispettate, non sono comportamenti giustificabili. Poniamo attenzione alle disposizioni ministeriali, evitiamo assembramenti, bisogna rimanere a casa”.

Intanto, per la cronaca, restando in tema, stamattina sempre a Lavagna, è stata denunciata una donna che si trovava al di fuori del proprio comune di residenza, senza una giustificazione plausibile.