Coronavirus, le misure drastiche della Lombardia

Genova. Si fanno più stringenti le misure per contenere la diffusione del Coronavirus. In Lombardia, sono state prese decisioni drastiche: tra queste il divieto di accesso e di uscita dalla regione e da 11 province, come riporta Il Secolo XIX, edizione on line.

Fino a venerdì 3 aprile si potrà entrare e uscire dalla Lombardia, da alcune zone del Piemonte (Asti e Alessandria), Veneto (Verona, Padova e Treviso) ed Emilia-Romagna (Piacenza, Parma, parte del Modenese, il Riminese e Pesaro Urbino) “solo per gravi e indifferibili motivi”. E’ questo quanto prevede il decreto che sarà emanato nelle prossime ore dal governo “per fermare il contagio”.

I divieti verranno estesi anche alle discoteche, locali da ballo e feste, pub e sale giochi, sale scommesse e bingo che saranno chiuse. Non si potranno organizzare feste o eventi pubblici. I ristoranti e bar dovranno mantenere un metro di distanza.

Intanto in Liguria, il presidente della Regione Giovanni Toti ha aggiornato circa la presenza del Coronavirus: sono 46 i casi positivi e 3 di questi si aggiungono oggi e riguardano la Asl 4. Si tratta di una donna domiciliata a Chiavari, di un uomo di Piacenza che si trova a Sestri Levante e di una donna di Pavia che si trova a Rapallo. Sono tutti in isolamento a casa, non presentano sintomi da ospedale, e si trovano in buone condizioni.