“Visto il mutato scenario nelle ultime ore sull’emergenza del coronavirus”, come spiega la nota diffusa dalla segreteria del partito “la presentazione del candidato di Forza Italia, prevista per oggi è rimandata a data da destinarsi, per dar modo al coordinatore regionale e Sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, ai candidati e a tutti gli esponenti di Forza Italia del territorio, di dedicasi unicamente al contenimento dell’emergenza”. Il candidato in questione è, comunque, Salvatore Alongi, consigliere comunale con delega alla sanità: nella foto, lo vediamo sullo scranno di presidente del consiglio comunale, occupato in apertura della prima seduta di questo mandato.
Regionali, Carannante si rivolge ai candidati rapallesi
Visto che il numero dei candidati rapallesi alle prossime elezioni sembra davvero essere notevole (Domenico Cianci, Elisabetta Ricci, Alessandro Puggioni, Fabio Tosi, se non si aggiungeranno altri), l’ex candidato sindaco Andrea Carannante fornisce l’annuncio, che riportiamo integralmente:
“Le prossime elezioni regionali ci stanno regalando l’ennesimo penoso spettacolo di marionette e pupazzi, con la spartizione delle candidature per un seggio (ben retribuito) al Consiglio Regionale.
Spartizione sulla base di quote di partito e di quota di potere elettorale. Nessuno oggi si è “sprecato” nel dirci quali siano le proposte e le riforme che vorrà apportare una volta che il suo sedere sarà posizionato sulle poltrone del Consiglio Regionale. Per quello che riguarda i candidati del Tigullio in particolar modo quelli di Rapallo, a quanto pare molto numerosi, alcune associazioni e comitati presenti da alcuni anni sul territorio si sono riuniti per mettere a punto una serie di domande e probabili incontri con i candidati sulle questioni che stanno a cuore ai cittadini e che spesso vengono tralasciate per i giochi di partito, come le concessioni regionali e il loro rispetto sul terreno del Golf, il rispetto della legge Regionale sulle concessioni balneari, la svendita dell’ospedale di Rapallo ecc.. In una città senza opposizione, saranno i comitati cittadini ancora una volta a mettere sul campo le questioni reali, intanto lor signori un voto ci chiedono ed il gioco continua. L’assemblea dei comitati sarà convocata entro il 10 marzo”.