Lavagna, i venerdì letterari diventano caffè letterari

Lavagna. L’Associazione Culturale l’Agorà di Lavagna (nella foto, il direttivo) continua la programmazione dei “Venerdì letterari” con la nuova formula dei “Caffè letterari” che saranno previsti ed organizzati negli esercizi di Lavagna (bar, enoteche, che abbiano naturalmente lo spazio necessario).
Gli appuntamenti saranno sempre di venerdì, non più in orario serale, ma alle ore 18,00. Come spiegano dall’Agorà, “verranno presentati vari autori con lo spirito di chi si siede per ascoltare, per interagire e scoprire, magari davanti ad una buona tazza di tè o caffè (sarà “gradita la consumazione” a favore dei locali che ci ospiteranno)”. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 6 marzo alle ore 18.00 presso il Bar Iris – Corso G. Mazzini n. 26, Lavagna.

In questa occasione, Alessandra Trimboli presenterà il romanzo “Rosso Veneziano” (Edizioni Zona Contemporanea). Moderatore della serata sarà il Dr. Antonio Acciari che, in qualità di lettore del romanzo, intervisterà la scrittrice e insieme ci offriranno numerosi e notevoli spunti di riflessione.

Chi è Alessandra Trimboli

Alessandra Trimboli è nata a Genova. Laureata in scienze dell’educazione, esperta di processi formativi, si è occupata di formazione e orientamento professionale. è interessata a un approccio olistico alla persona, alla cura dell’anima e al riequilibrio dell’essere attraverso varie forme terapeutiche, in particolare mediante l’arte e il suono. Rosso veneziano è il suo primo libro.
Non vogliamo anticipare altro su questo romanzo e, sperando di avervi incuriosito, vi invitiamo a partecipare numerosi a questa nuova formula di appuntamento letterario.

Perché “Rosso venezionano”

Il Rosso veneziano è il colore della passione, una particolare lente attraverso la quale assaporare il romanzo. In esso, si intrecciano due storie d’amore impossibili tra il Settecento e i giorni nostri, nell’affascinante scenario della città della laguna. Ci sono due donne, Lucia e Antonietta, riflesse in uno stesso specchio: la laguna capace di nascondere e far riemergere dalle sue torbide profondità un drammatica “rossa verità”.
“Agorà – spiegano ancora le socie – ha scelto di presentare questo romanzo pochi giorni prima dell’8 Marzo, giornata dedicata alle donne, in quanto il messaggio della scrittrice è chiaro, rivolto a tutti coloro che pensano con il cuore ed osservano con lo spirito: per amare la vita in maniera profonda, occorre acquisire innanzitutto la consapevolezza di amare se stessi. Le donne devono lasciarsi alle spalle storie che le sviliscono, sminuiscono. Devono imparare ad amare se stesse per poter amare la vita”.