Sestri Levante. È stato presentato oggi, lunedì 16 dicembre, in Regione Liguria, il 53° Premio Hans Christian Andersen – Baia delle Favole, che dal 1967 è un appuntamento fisso nello scenario della letteratura dell’infanzia e che ogni anno premia a Sestri Levante le migliori fiabe inedite. Presenti l’Aassessore regionale Ilaria Cavo, il sindaco Valentina Ghio, l’assessore alle politiche culturali del comune Maria Elisa Bixio.
L’edizione 2020 del Premio presenta alcune novità, prima fra tutte una nuova categoria dedicata
agli scrittori professionisti. L’idea nasce dalla proposta della celebre scrittrice Lidia Ravera, dallo scorso anno presidente della Giuria del Premio. Una proposta che l’amministrazione ha accolto con grande favore per proseguire il percorso di costante innovazione di un evento che rappresenta una parte importante della storia e della vita culturale della città, grazie anche all’apporto di nuovi stimoli che ne consentano la massima valorizzazione. Gli scrittori potranno dunque presentare una fiaba inedita composta da un minimo di tre ad un massimo di dieci cartelle e il premio in palio ammonta a 3.000 euro.
Dichiara Lidia Ravera: “Mai come in questi tempi oscuri, di generico disagio e ansia politica, è necessario ricominciare a raccontare l’eterna fiaba del bene e del male, dei buoni e dei cattivi, della paura e del sollievo, della dura realtà e della magia che la trasforma. Mai come in questo momento è importante far posto alla nostra parte bambina, quella che sa inventare e credere a quello che ha inventato. Cercatelo, se non l’avete a portata di mano, quel vostro io dismesso, l’io piccolo, di quando eravate all’inizio della vita . È urgente. È ricostituente. È una salvezza. Il Festival Andersen si fa carico, ogni anno, da decenni, di incoraggiare la produzione di favole, di leggerle e premiarle. Le hanno scritte bambini, scolaresche, adolescenti, adulti. Quest’anno c’è una novità. Il nostro bando è stato allargato ai professionisti dell’arte della scrittura. Scrittori e scrittrici che hanno già pubblicato romanzi, racconti, che hanno scritto sceneggiature, copioni teatrali, poesia. Ci sarà una sezione tutta per loro. Sarà una sorpresa leggerli. E incontrarli, insieme al pubblico”.
Un’altra novità riguarda la sezione dedicata alle graphic novel, che approda alla terza edizione e che
quest’anno vuole omaggiare Gianni Rodari in occasione del centenario della sua nascita. Ai partecipanti è infatti chiesto di raccontare una storia il cui tema centrale tragga ispirazione dalle sue opere o che esprimano ciò che l’autore rappresenta per loro. È importante specificare che non è richiesto di illustrare un’opera di Rodari ma di prendere spunto dalle suggestioni e dalle emozioni suscitate dal lavoro dello scrittore per la creazione di un’opera nuova e inedita. Gianni Rodari sarà inoltre celebrato durante Andersen Festival, all’interno di momenti di incontro, approfondimento e divertimento che guarderanno al lavoro dello scrittore piemontese noto per essere stato uno dei maggiori interpreti del “tema fantastico” nonché autore della “Grammatica della Fantasia”.
Nel segno della continuità la giuria del Premio Andersen: sono confermati i componenti della giuria
nazionale, nomi celebri del panorama culturale e letterario italiano come Silvia Neonato, Silvana Zanovello, Pierantonio Zannoni, Antonio Bozzo, Severino Colombo, Carlo Alberto Bonadies, Enrico Macchiavello, che lavoreranno accanto ai giurati locali per decretare i vincitori delle diverse sezioni.
Aggiunge Maria Elisa Bixio: “È per me una grande gioia essere nuovamente parte della giuria del Premio Andersen. Far parte di questa famiglia è un onore perché credo fortemente nel valore culturale che questo Premio, unico nel panorama culturale italiano, reca con sé. Ma anche per la consapevolezza del contributo promozionale e turistico che ha per la nostra città questa manifestazione famosa in tutta Italia e non solo. Lavorare vicino alla nostra presidente, Lidia Ravera insieme a grandi nomi del giornalismo e dell’editoria italiana è, ogni volta, una sfida e un confronto capace di portare un profondo arricchimento personale, così come lavorare insieme a professionisti della formazione e della cultura locale”.
Il bando, disponibile in italiano, francese, inglese, spagnolo, tedesco, cinese, arabo, è articolato nelle sezioni scuola materna – da 3 a 5 anni (in gruppo), bambini – da 6 a 10 anni (individuale o in
gruppo), ragazzi – da 11 a 17 anni (individuale o in gruppo), adulti – oltre i 18 anni (individuale), scrittori professionisti e graphic novel. Il bando sarà disponibile sul sito www.andersensestri.i t a partire dai prossimi giorni si chiuderà il 20 marzo 2020.
Ma Premio Andersen richiama alla mente anche l’attesissimo Andersen Festival. Dopo un’edizione 2019 che ha visto un’affluenza di oltre 80.000 persone, la partecipazione di 138 artisti e il
conferimento del prestigioso Hans Christian Andersen Award 2019, assegnato in Danimarca agli eventi nel mondo che si distinguono per la loro qualità e per l’opera di promozione dedicata al celebre favolista danese, è in cantiere la produzione della 23 edizione del Festival che consegna ai bambini le chiavi della città e la trasforma in un teatro ricco di emozioni e suggestioni.
Sestri Levante sarà la casa di Andersen Festival dal 4 al 7 giugno 2020; Mondi Possibili il tema scelto
dall’amministrazione comunale, Mediaterraneo Servizi e Artificio 23.
“Mondi possibili che partono dal mondo in cui viviamo – un mondo in crisi, alle prese con le sfide gravose e complesse del cambiamento climatico che oggi impongono urgenti scelte globali di ordine materiale e urgenti scelte culturali, etiche, politiche, economiche – per arrivare a mondi immaginari e immaginifici, tutti da inventare – spiegano gli organizzatori -. Lavorare alla programmazione di un Festival che nasce attorno alla letteratura per l’infanzia apre a molte domande. Ogni anno Andersen Festival cerca di tracciare una rotta verso Mondi Possibili, distanti dal grigiore e dalla mediocrità a cui ci costringe spesso la realtà difficile di un tempo quotidiano accelerato dalla frenesia dell’apparire, del produrre, dell’esprimersi. La programmazione del Festival sarà legata da un filo rosso che percorrerà le diverse declinazioni di questa tematica. Confermata la charity parthership esclusiva con Medici senza Frontiere che porterà la propria esperienza nel mondo legata al tema della sostenibilità.