Baliatico, bilancio 2020 e iniziative di Natale

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Chiavari. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto per il Baliatico di Chiavari ha approvato il bilancio preventivo 2020. Le entrate provengono dalla locazione di immobili e dalla raccolta fondi e sono previste stabili in 115mila euro.

Pur nel difficile momento economico, l’obiettivo è mantenere le attuali assistenze, incrementate lo scorso anno grazie alla generosa donazione in ricordo di Lamberto Garbarino, particolarmente legato al Baliatico.

“Questo permette all’Istituto di assistere, congiuntamente con le oblazioni ricevute, un totale di 75 famiglie per l’intero anno con un budget di quasi 60mila euro, venendo così incontro alle crescenti richieste di aiuto. Le voci passive riportano un ammontare sostanzialmente invariato dei costi non caratteristici (tasse 30mila euro, amministrazione e manutenzione 8mila euro, mutuo 12mila, personale 20mila)” spiega il presidente Giovanni Nicola Dallorso. Il bilancio pareggia a 130.900,00.

Relativamente alle prestazioni agli assistiti, nell’ultimo quadriennio i bambini seguiti ogni mese sono passati da 68 (di cui 58 ordinari) a 78, con 63 assistenze ordinarie e 15 assistenze straordinarie, possibili grazie alle oblazioni raccolte. Il valore del buono-spesa erogato è rimasto invariato. Tutte le famiglie ricevono ogni mese, oltre al buono-spesa, abbigliamento, giochi, libri, calzature, donati da persone generose e ditte del territorio. Oltre a ciò, viene consegnato ad ogni famiglia un pacco alimentare di circa 8 kg., grazie all’aiuto che proviene dal Banco Alimentare della Liguria: ogni mese vengono consegnati al Baliatico oltre 6 quintali di alimenti provenienti dall’annuale Colletta Alimentare o dai viveri del Programma Alimentare Europeo.

Il principale risultato conseguito nel periodo a favore dei bambini è stata la totale eliminazione delle liste d’attesa, grazie ad una maggiore capacità di assistenza ed un’attenta valutazione delle reali condizioni di bisogno o di disagio delle famiglie che si rivolgono all’Istituto. “Inoltre grazie alle regolari donazioni da privati, gli assistiti ricevono anche, ove richiesto e valutato necessario, latte in polvere, creme pediatriche e pannolini. In collaborazione con Carrefour, Banco Alimentare di Genova e l’Associazione Robin Foood di Milano, è stato avviato quest’anno un Progetto di sostegno a 10 famiglie selezionate tra le più bisognose: l’iniziativa prevede l’erogazione di ulteriori 100 euro di spesa al mese presso i supermercati Carrefour per un periodo di 10 mesi”.

Circa la diffusione della conoscenza dell’Istituto, sensibilizzazione di enti, istituzioni e cittadini e raccolta fondi e materiali, ci sono stati nuovi accordi con il Banco Farmaceutico per la partecipazione alla Giornata di Raccolta del Farmaco (colletta di farmaci). L’azione di contrasto all’emergenza alimentare in città, in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Chiavari e con tutte le associazioni e fondazioni operanti sul territorio nella distribu­zione di alimenti ai bisognosi (Frati Cappuccini con la mensa quotidiana, Banco di Solidarietà, Caritas diocesana ed altri) si è concretizzata con il progetto Raccolta del pane che permette ogni settimana il recupero e la redistribuzione delle eccedenze di panetterie, forni e pasticcerie a famiglie bisognose segnalate dai Servizi Sociali.

Oltre alle proprie attività come la festa di Natale o la pesca di beneficenza, si sono consolidate numerose iniziative periodiche come In farmacia per i bambini (Fond. Francesca Rava), Una mano per la scuola (Coop), Banco per l’infanzia (Mission Bambini), il torneo di calcio della Lavagnese: tutte iniziative che forniscono fondi o materiale al Baliatico.

La maggiore conoscenza dell’Istituto sul territorio ha permesso la realizzazione di numerose iniziative, utili per la raccolta di fondi o materiale per gli assistiti: spettacoli teatrali, mercatini, tornei di burraco, regate veliche, donazioni di colombe e panettoni.

Da ultimo, nel mese di settembre, in collaborazione con Coop Chiavari, si è svolta la raccolta Dona la spesa – Materiali scolastici che ha permesso la raccolta di oltre 150 kg di prodotti scolastici. Complessivamente sono stati raccolti oltre 110.000 euro di oblazioni.

Il Sindaco di Chiavari e la Società Economica provvederanno ora alla nuova nomina dei consiglieri. Intanto questi sono i prossimi appuntamenti in programma:

mercoledì 20 novembre, tutto il giorno, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia, si svolge la 7° Edizione dell’iniziativa In farmacia per i bambini, organizzata dalla Fondazione Francesca Rava di Milano, colletta nazionale di prodotti specifici per l’infanzia, a cui hanno aderito farmacie di Chiavari, Leivi/Rostio e Sestri Levante, destinando la raccolta all’Istituto Baliatico che sarà presente con i propri volontari per suggerire i prodotti più necessari.

In merito al Natale, è intenzione del Baliatico riproporre la Pesca di Beneficenza in piazza Mazzini sabato 21 dicembre, nonché festeggiare il Natale dei bambini del Baliatico all’Istituto Torriglia giovedì 12 dicembre, grazie alla rinnovata disponibilità del Presidente Arnaldo Monteverde ed in collaborazione con il Rotary Club Chiavari-Tigullio. “E’ anche prevista l’adesione, nel caso venga riproposto, al Natale di Solidarietà, vetrina delle associazioni attive in campo sociale per i bambini, organizzata da Comune di Chiavari e Banco di Chiavari in piazza Mazzini, la domenica pomeriggio che precede il Natale. Inoltre le tre classi della Scuola Materna “Della Torre” di via Delpino faranno visita, nei primi giorni di dicembre, alla Sede dell’Istituto, per conoscere il funzionamento del Baliatico e la realtà dei loro coetanei meno fortunati, donando loro alcuni giochi ed ascoltando la quasi secolare storia dell’ente ed i bisogni attuali di altri bimbi. Tutto ciò è possibile grazie al grande impegno delle due collaboratrici, dei consiglieri e di una quindicina di volontari del Baliatico che partecipano direttamente all’attività dell’Istituto, oltre a quanti aiutano tramite oblazioni, offerte di vestiario, giochi ed alimenti”.

La composizione degli assistiti è attualmente costituita da bambini di varie nazionalità: 46% italiani, 16% albanesi, 16% marocchini, 5% rumeni, 5% pakistani, ma anche ecuadoregni, egiziani, peruviani, russi e persino un bimbo ucraino ed uno senegalese. Secondo le previsioni dell’ideatore e benefattore dell’Istituto Antonio Daneri, alcune assistenze sono sempre riservate a bambini bisognosi delle parrocchie di Carasco, Campodonico e Sanguineto e secondo le decisioni del Consiglio, in base alle disponibilità e agli avanzi di bilancio, le assistenze sono state recentemente estese fino a Sestri Levante e alla Valfontanabuona.