CIMA Prod porta al Festival di Venezia un po’ di Chiavari

Venezia. Per il primo anno dalla sua fondazione, la CIMA Prod Srl., casa di produzioni cinematografiche radicata nel Tigullio ma con un ampio respiro, di livello sia nazionale sia internazionale, è ospite alla settantaseiesima edizione del Festival del Cinema di Venezia.

A rappresentare l’azienda, che ha sede a Chiavari, il presidente Nerio Bergesio e la vice Lodovica Marini. Nei mesi scorsi, CIMA Prod Srl., dopo aver compiuto il suo primo anno di vita, ha avviato importanti collaborazioni con il Sud America e il Giappone. E, a Venezia, si sono avviati nuovi e fruttuosi contatti.

Tra i principali progetti, uno riguarda Chiavari:

 “Siamo – affermano Bergesio e Marini – alla settantaseiesima edizione del Festival. Dopo aver partecipato a tutte le precedenti trenta come Circolo Culturale Lamaca Gioconda, questa è la prima esperienza con Cima Prod. Abbiamo già fissato i primi appuntamenti con possibili interlocutori, sia italiani che stranieri. In pole position c’è il neonato soggetto tratto da un lavoro della scrittrice chiavarese Valeria Corciolani, che è stato messo a punto con la collaborazione della stessa scrittrice e che sarà ambientato interamente nella nostra città”.

Si tratta del libro ‘Il morso del ramarro’, che la Corciolani pubblicò con Emma Books nel marzo del 2014: uno dei primi, acclamati lavori, della scrittrice chiavarese, divenuta poi nota al grande pubblico grazie alle avventure della colf Alma e dell’ispettore valdostano Jules Rosset.

Ne ‘Il morso del ramarro’, i protagonisti sono tre ricchi rampolli annoiati che scelgono il furto d’appartamento per dare un guizzo d’adrenalina alle loro giornate vuote.

Nella carrellata di personaggi, sfilano un professore raffinato e burbero, un farmacista latin lover, un capitano in pensione e un vispo pescatore, decisi a portare a termine la loro impresa in barba all’età. Poi, ecco una badante peruviana che non sa più quale sia ‘su casa’; un giovane medico del pronto soccorso alle prese con un inquietante mistero; una mamma single alle prese con ex marito fedifrago, suocera complice, zia anziana, nuovi amori, figlia adolescente e due gemellini terribili. Persone diverse, ma con una cosa, anzi un luogo, in comune: la palazzina liberty in cui vivono, in una cittadina di mare. Lì prendono vita e si snodano le loro storie, i personaggi si annodano, i sentimenti si chiariscono e ci accompagnano con gustosa ironia alla soluzione dell’enigma. Che era partito da un semplice ciondolo. A forma di ramarro…

Gli attori impegnati nel teaser sono Nerio Bergesio, Aldo Burani, Miro Gatti e ‘Lillo’ Stanig, oltre a Michela Resi, Roberta De Martini.

Se il film ‘chiavarese’ è il progetto principale che vede attualmente impegnata Cima Prod, a Venezia vi è l’occasione di parlare anche del prossimo lavoro di Oreste De Fornari, di un format basato su alcune leggende friulane e di una serie tv con protagonisti gli scrittori liguri, pure questa ambientata nella nostra regione.

“Incontri interessanti – proseguono Bergesio e Marini – con Marco Pollini, già ospite a Chiavari della nostra rassegna estiva con il suo film ‘Le badanti’ e distributore della colonna sonora di ‘Uargh’, primo lungometraggio prodotto da Lamaca Gioconda; con Mario Sesti e Sabina Ambrogi, che a Venezia hanno portato il loro lavoro ‘Mondo Sexy’, nell’ambito delle Giornate degli Autori; Nicolò Metti del Circuito Land (Local Audiovisual Network & Development), con il quale avremo degli impegni futuri nel 2020”.