Santa Margherita Ligure. Recuperata all’utilizzo la parte che era stata devastata dalla mareggiata, adesso, per il porto di Santa Margherita, si tratta di passare alla messa in sicurezza, per scongiurare il ripetersi di fenomeni di quel tipo, in base al progetto esecutivo approvato nelle ultime settimane e grazie ai relativi fondi messi a disposizione per il 2019 dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e da Regione Liguria.
Ad aggiudicarsi i lavori un raggruppamento temporaneo di imprese tra la “Cave di Frisolino srl” di Ne, mandataria, e le imprese “S.IM.E.S. Tigullio srl” di Carasco e “Zeta srl” di Chioggia (Venezia), mandanti, che ha offerto un ribasso del 23,98% sull’importo posto a base di gara, a seguito del quale l’importo di aggiudicazione è pari a 3.013.224,47 euro.
Un ribasso significativo, reso possibile soprattutto per via del fatto che le aziende vincitrici sono “locali” e possono quindi sostenere costi di trasporto più contenuti rispetto ad altri soggetti. Il ribasso ottenuto sarà investito nel prosieguo dei lavori che dovranno essere svolti sul porto.
La scelta del contraente è stata effettuata mediante procedura negoziata ai sensi dell’articolo 36 comma 2 lettera c) del D. Lgs. n. 50/2016, come derogato ai sensi del punto 3 dell’articolo 4 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558/2018.
L’obiettivo è quello di stipulare il contratto entro martedì 10 settembre, applicando le deroghe previste dalle Ordinanze del Capo del Compartimento della Protezione Civile n. 558/2018 e n. 601/2019 al fine di rendicontare al più presto l’avvenuta contrattualizzazione dei lavori al Dipartimento della Protezione Civile, tramite il Settore Protezione Civile di Regione Liguria e consolidare così i finanziamenti concessi per l’esecuzione dell’intervento.
I lavori riguardano il primo stralcio del progetto esecutivo di ripristino del molo di sopraflutto, in conformità al progetto definitivo complessivo, approvato dalla conferenza dei servizi. Si punta ad iniziare i lavori ad ottobre di quest’anno per concluderli entro il mese di aprile del 2020 e ad utilizzare il ribasso ottenuto per gli ulteriori interventi di messa in sicurezza del nostro porto.
In proposito il sindaco Paolo Donadoni e il vicesindaco Emanuele Cozzio, con delega alla Protezione Civile e incarico alla messa in sicurezza del porto, dichiarano:
«L’aggiudicazione e la conseguente contrattualizzazione del primo lotto di lavori ci consente di rispettare i tempi scanditi dal Dipartimento nazionale di Protezione Civile e quindi proseguire positivamente l’iter di ricostruzione post mareggiata. Troppo spesso, purtroppo con ragione, si sente parlare delle lungaggini burocratiche che dilatano a dismisura i tempi delle opere pubbliche. In questo caso invece stiamo procedendo speditamente verso l’inizio dei lavori, grazie alla disponibilità e all’impegno di tutte le Istituzioni sovraordinate coinvolte, Governo e Regione Liguria, con il Presidente Toti e l’Assessore Giampedrone che ci stanno accompagnando passo dopo passo».