MARE PULITO, SERVE UN PROGETTO COMUNE
Forse non è il caso, adesso, di chiamare Pierre Casiraghi, impegnato nella traversata oceanica sul Malizia con Greta Thumberg, diretti al vertice Onu di New York, ma far crescere, tutti insieme, anche nel Tigullio, la consapevolezza di quanto sia dannosa al turismo la presenza di rifiuti fra i flutti e quanto sia importante proteggere l’ambiente, è un dovere di tutti. Non perché a Ferragosto in Riviera di Levante siano accaduti episodi particolari, fatti salvi i controlli , ma in qualche tratto rivierasco l’acqua proprio pulita non era. Colpa, forse, delle correnti, si dice.
Però, a un mese da Salone Nautico Internazionale di Genova, nel Tigullio ,una riflessione su come avviare tutti insieme un progetto per difendere il mare e le spiagge, non solo dalle mareggiate (e dai vu cumprà) ma anche dalla sporcizia sarebbe cosa buona e giusta.
Con o senza Pierre Casiraghi e Greta.
Che sarebbero comunque un richiamo non da poco.