Castiglione Chiavarese. Il Sistema Museale integrato di Sestri Levante e Castiglione Chiavarese è composto dal MuSel – Museo Archeologico e della Città, situato a Palazzo Fascie e dal MuCast – Museo Archeo-Minerario di Castiglione Chiavarese. Situato nell’edificio della ex scuola di Masso, il MuCast rappresenta la chiave di lettura per interpretare e capire la storia e l’evoluzione del complesso del Monte Loreto. Il sito comprende quella che è considerata attualmente la miniera di rame più antica di tutta l’Europa Occidentale, sfruttata dalla Preistoria, 3.500 a.C.) fino all’età moderna. Al piano terreno dell’edificio, dove ha sede il Museo, si trova la sezione espositiva dove vengono presentati i reperti che costituiscono lo stimolo per proporre la storia estrattiva nel territorio del Tigullio a partire dai suoi esordi. Lo scorso anno il Comune di Castiglione Chiavarese affidò la gestione del MuCast a Mediaterraneo Servizi, riunendo così in una gestione integrata, i due musei. A giugno di quest’anno, la società del Comune di Sestri Levante ha stipulato una disciplinare per realizzare nuove visite guidate del MuCast con la Cooperativa GeoLogica.
Costituita da geologi specializzati in campi diversi ma legati dalla stessa passione ed esperienza nel campo della tutela e valorizzazione del patrimonio geominerario, con anni di attività nel settore, sia in ambito organizzativo che in quello divulgativo, la cooperativa GeoLogica nasce nel marzo 2019 con l’obiettivo mirato dello studio e valorizzazione oltre che della gestione di visite guidate presso siti di interesse geologico, minerario ed archeo-minerario. Insediati ufficialmente lo scorso giugno 2019, il gruppo fin da subito ha stretto collaborazioni con le realtà locali (Comune, Pro Loco, Museo di Velva), coinvolgendoli in un programma di attività e prendendo numerosi contatti con i principali attori operanti nell’ambito dei trasporti e della rete sentieristica; primo passo è stato quello di elaborare e distribuire alle direzioni scolastiche l’offerta didattica, costituita da una serie di visite differenziate e di laboratori strutturati.
Spiega il presidente della cooperativa Emery Vajda: “L’obiettivo è quello di creare un Polo archeo-minerario che faccia da “hub” per lo studio e la conoscenza dei tanti siti di interesse presenti nell’area alle spalle di Sestri Levante. Parallelamente, una seconda squadra sta lavorando per individuare le opportunità di ampliamento dell’offerta turistica, sia in termini di costituzione di pacchetti integrati che possano coprire la permanenza sul territorio per uno, due o più giorni, sia in termini di fruizione del sito stesso, con la progettazione di interventi di ampliamento sul medio-lungo termine.”
Domenica 18 agosto la miniera di Monte Loreto sarà, dopo il successo della prima edizione, nuovamente aperta al pubblico non solo per la visita guidata ma per fare aperitivo al fresco delle affascinanti e misteriose gallerie sotterranee, gustando il vino dei “vinaccieri Ballerini”, invecchiato proprio in miniera. A questo si aggiunge la partecipazione alla “Settimana del Pianeta Terra” ad ottobre e molte altre iniziative in fase di programmazione.
“Gli eventi organizzati – aggiunge Emery Vajda – sono volti a rilanciare il sito come luogo non solo di cultura ma anche di divertimento, il tutto senza mai perdere di vista la valenza scientifica e sociale del complesso: in quest’ottica, sono in fase di definizione convenzioni e collaborazioni con l’Università di Genova e con la Soprintendenza per avviare un percorso di crescita a tutto tondo. Il gruppo di GeoLogica – aggiunge il geologo- investe ogni giorno notevoli risorse ed energie col preciso intento di valorizzare quanto più possibile quello che, di fatto, costituisce un fiore all’occhiello del nostro entroterra, certo che le strategie poste in essere porteranno a dei risultati interessanti e positivi.”
Per maggiori informazioni su visite ed eventi del MuCast: info@mucast.it – 347/1627330 – 0185/469139
Nel corso dell’anno è intenzione di Mediaterraneo avviare una sempre più stretta collaborazione tra MuSel e MuCast, dichiara Marzia Dentone, conservatrice del Polo di Sestri Levante, “partiremo dalla promozione e valorizzazione delle collezioni collegandole le une alle altre, con una srutturata offerta didattica per l’anno scolastico 2019-2020. Le proposte infatti saranno destinate ad offrire un’esperienza di visita che solo con il “toccare con mano” e con la visita alla Galleria XX Settembre potrà esser completa. Non a caso sia il MuCast sia il MuSel, proprio grazie ai numerosi apprezzamenti dei più piccoli visitatori, sono stati inseriti a buon diritto tra i musei “kid friendly”, riconosciuti dal sito kidpass.it, il nuovo marchio italiano e straniero dei musei a misura di bambino.”
“I due musei rappresentano – sostiene sempre Marzia Dentone – un “unicum”, un patrimonio storico-archeologico e culturale non comune: l’obiettivo principale è quello di aprirsi al territorio alla sua storia e alle sue memorie, diventando fattore di sviluppo economico, sociale e civile, grazie alla cooperazione fra i diversi soggetti pubblici, privati e produttivi locali.”