Genova. Nel consiglio regionale di oggi sono state presentate due interrogazioni sulla centrale di sterilizzazione della Asl 4, che si trova preso l’ospedale di Rapallo, che, secondo pareri sindacali, sarebbe il primo servizio ad andare verso la privatizzazione: una da Luca Garibaldi (Pd) e la seconda da Fabio Tosi (Mov5Stelle) e sottoscritta da tutto il gruppo.
Riferisce così l’ufficio stampa del consiglio regionale:
“Garibaldi ha chiesto alla giunta se Asl4 privatizzerà la centrale di sterilizzazione. Garibaldi ha ricordato che all’inizio di maggio la asl ha emesso un avviso per la consultazione di operatori economici sul servizio di sterilizzazione dello strumentario chirurgico della centrale di sterilizzazione di Rapallo per un periodo di fornitura di 24 mesi, con riserva di non aggiudicazione della procedura o recesso anticipato in caso di gare regionali. Il consigliere ha aggiunto che il termine per le manifestazioni di interesse è scaduto il 27 maggio.
Fabio Tosi ha ricordato che nel maggio scorso maggio la Asl 4 ha emanato un avviso per la fornitura di servizio di sterilizzazione dello strumentario chirurgico presso la Centrale di sterilizzazione di Rapallo, ma ha negato un incontro di chiarimento con le RSU dell’azienda sociosanitaria del Tigullio. Tosi ha sottolineato che occorre evitare la configurazione di un sistema che pone i profitti prima dei pazienti, a scapito della cura delle persone, e ha chiesto se è in atto un percorso di privatizzazione del servizio della centrale
L’assessore alla sanità Sonia Viale ha spiegato che la Regione ha valutato alcune ipotesi di unificare i centri di sterilizzazione nell’ottica di un risparmio e di un efficientamento del servizio. L’assessore ha spiegato che non è stata avviata nessuna procedura pubblica ma solo esperita, a titolo esplorativo, una consultazione di interesse per sondare il mercato senza alcun vincolo per la Asl4 e si stanno valutando altre ipotesi gestionali su cui condurre le proprie riflessioni.
