E’ stata presentata in Regione Liguria la trentacinquesima edizione di Expo Fontanabuona Tigullio, in calendario da giovedì 29 agosto a domenica 1° settembre 2019 negli spazi espositivi di Calvari, nel comune di San Colombano Certenoli. Il taglio del nastro avverrà alle ore 18 del 29 agosto.
«Il nostro entroterra è ricco di prodotti, biodiversità e competenze: risorse da mettere a sistema attraverso progetti di marketing territoriale, per aiutare le piccole imprese a trovare nuovi sbocchi di mercato. Anche quest’anno la Regione – spiega l’assessore allo sviluppo economico e al commercio Andrea Benveduti – ha garantito, congiuntamente al Sistema Camerale Ligure, un sostegno economico importante ai cinque eventi Expo regionali, tra cui quello della Fontanabuona».
Il programma delle quattro giornate è ricco di eventi e appuntamenti di qualità: momenti di confronto, focus sulle criticità e potenzialità del territorio e i suoi prodotti, spettacoli, musica, solidarietà, giochi, dimostrazioni e laboratori. «Manteniamo una manifestazione sentita ed attesa, ci presentiamo con un nuovo logo, una grafica rinnovata, semplice ma curata, e con altre novità – sottolinea Alessandra Ferrara, presidente del Gal Appennino Genovese -. Per andare incontro alle richieste pervenute, e permettere un sistema di rotazione, quest’anno cureranno la parte gastronomica anche Pro Loco e associazioni che non avevano mai partecipato ad Expo».
Gli stand saranno aperti dalle 15 alle 23.30, l’ultimo giorno dalle 10.30 alle 23. Gli eventi si svolgeranno nell’Area 1, poi ci saranno una serie di iniziative, mostre, presentazioni di libri, convegni, al Lascito Cuneo, raggiungibile attraverso l’antico sentiero di via Patrania, ripulito e illuminato.
«La Camera di Commercio di Genova promuove da sempre l’Expo Fontanabuona, come evento di valorizzazione del territorio, delle produzioni enogastronomiche e delle attività artigianali, culturali e commerciali della Val Fontanabuona e del Tigullio – dichiara Paolo Corsiglia, vicepresidente della Camera di Commercio e rappresentante del comparto agricolo -. Gli Expo, fortemente voluti anche dalle amministrazioni locali, rappresentano un elemento di congiunzione tra le realtà di presidio delle nostre valli, oltreché una vetrina per le produzioni e le lavorazioni tipiche del territorio come i damaschi di Lorsica, il tradizionale comparto ardesiaco e il comparto alimentare».
Ferrara ringrazia la Regione Liguria, la Città Metropolitana e la Camera di Commercio, per il sostegno e la collaborazione dimostrati anche quest’anno.