Genova. Alle ore 9.37 di stamattina, venerdì 28 giugno, sono esplose le cariche che hanno demolito le pile 10 e 11 del Ponte Morandi di Genova. Dopo l’evacuazione di circa 3.000 residenti, il dispositivo di sicurezza, composto da oltre 400 operatori delle forze dell’ordine, ha presidiato i 22 varchi di accesso alla zona rossa, garantendo l’incolumità dei cittadini genovesi.
Durante le fasi di verifica dell’effettiva evacuazione, il funzionario della Polizia di Stato, responsabile della zona “Via Fillak”, coadiuvato dalla pattuglia a sua disposizione, ha rintracciato due nigeriani che erano rimasti all’interno di uno stabile ricompreso nell’area interdetta e li ha fatti allontanare in sicurezza. Capillari controlli sono stati effettuati e al fine di assicurare che tutti gli stabili fossero effettivamente vuoti.
La zona continuerà ad essere presidiata da personale delle forze dell’ordine finché le famiglie non potranno fare rientro nelle proprie abitazioni e pattuglie dedicate garantiranno servizi anti sciacallaggio.
