Il Comune di Sestri Levante riduce indebitamento e spese

Sestri Levante. Il consiglio comunale di Sestri Levante ha approvato ieri sera il bilancio consuntivo 2018, che si chiude con un avanzo di amministrazione di oltre 2,8 milioni di euro, che vanno a coprire le spese per accantonamenti e somme vincolate. L’amministrazione sottolinea che vengono confermati: il rispetto di tutti gli obiettivi di finanza pubblica, l’ulteriore riduzione delle spese correnti e delle spese di rappresentanza, l’assenza di debiti fuori bilancio e il pieno rispetto dei parametri previsti dalla Legge, mentre la spesa per il personale si è ridotta a 5,7 milioni di euro, contro i 6,7 milioni che si avevano negli anni tra il 2011 e il 2013.

“In relazione all’indebitamento – dicono dal Comune – prosegue la politica di investimenti sostenibili: la percentuale di incidenza dell’indebitamento infatti scende dal 2,49% del 2017 al 2,26% del 2018 rispettando, con largo margine, il limite di indebitamento che la legge fissa al 10%. L’indebitamento del Comune infatti, che nel 2013 era di 15.538.756€, è sceso nel 2018 a 13.403.044€, con una riduzione di oltre 2 milioni di euro”.

Con 14 milioni e mezzo di entrate da tributi, si stimano 600mila euro recuperati grazie alla lotta all’evasione.

Secondo l’amministrazione, “con il Conto Consuntivo 2018 si confermano anche solidità ed efficienza delle società partecipate del Comune di Sestri Levante che, sia per quanto riguarda i servizi alla persona (con Stella Polare), che in relazione alla promozione e sviluppo della città (con Mediaterraneo Servizi), vedranno una chiusura dei Bilanci in attivo, per cui non si sono mai resi necessari finanziamenti a copertura di eventuali perdite”.

Commentano ancora la sindaca Ghio e l’assessore al Bilancio Gianelli (nella foto): “Gli obiettivi che ci siamo prefissati e il metodo di lavoro per ottenerli che abbiamo portato avanti in questi anni mostrano i loro risultati: conti chiari e trasparenti, investimenti in crescita, nessun aumento dell’imposizione fiscale sui cittadini attraverso la riduzione delle spese e razionalità nell’utilizzo delle risorse disponibili”.