Val Fontanabuona. Giovanni Dondero erede designato di Gabriele Trossarello, con Elio Ugolini avversario nella corsa elettorale: a Moconesi, il quadro che si presenterà agli elettori il 26 maggio è chiaro ma pare proprio che sia l’unico Comune della Fontanabuona a presentare questo quadro.
Partiamo dai Comuni, un poco più grandi, tra la costa e la valle. A Leivi, Vittorio Centanaro ha appena annunciato la ricandidatura. Sul fronte delle attuali minoranze, con l’egida del centro destra, si lavora per provare a ricucire e presentare una lista unica, evitando la divisione tra Daniela Prato e Angelo Solari.
A Cogorno, già in campagna elettorale Gino Garibaldi e il primo rivale, Aldo Perfler, sostenuto da Vinicio Solari, elementi dei 5 Stelle e non solo. Si attende l’ufficializzazione di Matteo Carapellese e della lista di Partecip@ttiva: insomma, sarà corsa a 4.
A Carasco, Massimo Casaretto è ancora alle prese con la composizione della lista che lo sostenga per la corsa al secondo mandato. Anche da Alfredo Rivara manca ancora l’ufficialità ma la sfida dovrebbe essere la stessa del 2014
Nebbia ancora fitta nei piccoli Comuni. A Lumarzo, tra pochi giorni, potrebbe arrivare la decisione della maggioranza attuale su chi correrà come successore di Guido Guelfo. Da confermare, dopo gli annunci, che ci siano come avversari una lista di area Pd, con una donna candidata, e quella di Tomas Olcese, “Rinascita Fontanabuona”.
Tra sindaci e consiglieri, pare davvero difficile trovare altri candidati, anche nelle amministrazioni uscenti. Certa la ricandidatura di Stefano Sudermania (contro Lucilla Bertonati per il PD?) a Neirone, probabile quella di Marina Garbarino a Tribogna, mentre la chiusura di terzo mandato di Elio Cuneo lascia un margine di incertezza a Coreglia (accetterà la candidatura il vice Ermano Noce?) e dubbi immensi a Lorsica, dove non c’è l’erede designato di Aulo De Ferrari.