Quasi 10.000 euro al teatro di Camogli dalla vendita del libro di Franco Lagomarsino

clarisse

Recco. A margine della rappresentazione di “3 – 4 – 3, Destinazione Auschwitz”, toccante spettacolo di Lorenzo Costa, ispitato alla vicenda umana del calciatore ungherese di origine ebraica Arpad Weisz, Luisa Capurro, a nome della Pro Loco di Recco, ha consegnato a Farida Simonetti, presidente della Fondazione Teatro Sociale di Camogli, l’ultima tranche di quanto raccolto con la vendita del libro “Recco 1946, il ritorno”, di Franco Lagomarsino.

L’autore, che è recentemente e prematuramente scomparso, apprezzatissimo cultore del dialetto ligure, attore, regista e scrittore, aveva voluto che il ricavato fosse destinato al teatro del Golfo Paradiso, visto come uno scrigno di cultura da preservare.