La lotta serrata ai portoghesi in autobus

Carasco. Atp Esercizio diffonde i primi dati sull’esito delle azioni messe in atto per scongiurare la diffusa pratica del viaggio senza biglietto. Nei primi due mesi del 2019, sono stati emessi 2.100 verbali, contro i 9.500 di tutto il 2018.

Questo perché, come fa notare Andrea Geminiani, direttore amministrativo di Atp Esercizio: «Sono state rafforzate le azioni giornaliere su tutte le linee. Ogni giorno sono almeno 3 squadre composte da tre o quattro controllori, che fanno verifiche ad ogni ora». L’azienda promette di proseguire con questa attività e annuncia, per marzo, i cosiddetti pattuglioni, composti da una decina di agenti verificatori di Atp, in collaborazione con le forze dell’ordine, cominciando, però, dal territorio di Genova.

«Dobbiamo dire grazie il personale di verifica, per la professionalità e per l’impegno – dice Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana – in questi mesi Atp Esercizio, perseguendo gli obiettivi del sindaco metropolitano Marco Bucci, ha migliorato la qualità del servizio, con nuovi mezzi e con nuove offerte. E’ importante, però, che tutti i viaggiatori paghino il biglietto e l’abbonamento».

Sui 42 mezzi acquistati nelle ultime settimane è stato omologato un sistema di controllo efficiente con
un minimo di 5 telecamere di video sorveglianza per mezzo. Atp ricorda che chi paga subito può cavarsela con 40 euro di sanzione, che diventano 60 euro oltre al prezzo del biglietto per chi paga entro 5 giorni e 105 euro
per chi paga dal sesto al sessantesimo giorno. Trascorsi i 60 giorni la sanzione diventa di 280 euro oltre a spese ed interessi e viene attivata la riscossione forzosa tramite Agenzia delle Entrate Riscossione.

Prosegue l’azienda: “Sul fronte della lotta all’evasione si punta, in prospettiva, sull’introduzione di tornelli. La prima sperimentazione, che intessa 7 mezzi sulla linea del levante tra Sestri e Rapallo via Chiavari, sta dando buoni frutti: i tornelli funzionano e i passeggeri intervistati hanno confermato di gradirne la presenza. I tornelli hanno un indubbio effetto deterrente e – stando ai primi riscontri – non creano problemi o perdite di tempo in fase di salita a bordo”.