Si avvicina il Natale, festa di speranza. Mai come quest’anno, a Rapallo e nel Tigullio, c’è bisogno di speranza nel futuro. La mareggiata che si è abbattuta sulla costa esattamente un mese fa – era il 29 ottobre – ha lasciato segni profondi. Ma la voglia di ripartire è forte. Ecco quindi che l’inaugurazione di “Rapallo Natalealmare” – kermesse ormai consolidata nel cartellone degli eventi rapallese – assume un significato speciale: diventa simbolo di quella speranza nel futuro che si riflette negli occhi dei bambini, i veri protagonisti delle festività natalizie.
Un’atmosfera particolare, quella che aleggiava questa mattina nelle sale di Villa Devoto, dove è stata presentata ufficialmente la kermesse. È infatti la storica villa nel cuore del centro storico cittadino ad ospitare – data l’indisponibilità dell’Antico Castello sul mare per via dei danni conseguenti alla mareggiata – la “Casa al mare di Babbo Natale”, come sempre splendidamente allestita dalle sapienti mani di Oriana Pagan, che ha realizzato interamente a mano gli addobbi.
Il colpo d’occhio all’ingresso della Villa è quello che rende realtà l’immaginario di ogni bambino. Senza però dimenticare il significato più profondo del Natale e la situazione che sta vivendo la Liguria in questo periodo: il pannello con la scritta “Per non dimenticare” e la rappresentazione della Lanterna di Genova ne è l’esempio. Immancabile la presenza del Babbo Natale ufficiale di Rapallo, alias Cesare Florio, pronto ad accogliere i più piccini e ad ascoltare le loro richieste.
«La particolarità di questa casa di Babbo Natale è quella di trasmettere emozioni e messaggi importanti, soprattutto ai bambini – sottolinea il sindaco Carlo Bagnasco – Desideriamo che emerga la voglia della città di ripartire. Siamo ottimisti ma anche realisti: le difficoltà sono tante ma anche la voglia di andare avanti».
«Non abbiamo neppure accarezzato l’ipotesi di accantonare e sospendere questa bellissima iniziativa, proprio perché rappresenta un’opportunità per dare un segnale forte, di coesione e desiderio di ripartire – aggiunge il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico – La gioia che trasparirà dagli occhi dei bambini sarà un ulteriore incoraggiamento per il rilancio della città».
«Certo, è parso un po’ strano pensare alle iniziative di Natale vista la situazione che sta interessando il territorio e alle problematiche che stiamo affrontando, ma abbiamo capito l’importanza di portare avanti questa kermesse, così come la necessità di realizzare altre iniziative come la fiera di San Sebastiano per dare un senso di normalità a una città che ne ha bisogno» osserva il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, che ha poi posto l’accento su chi opererà come volontario nell’ambito dell’iniziativa con passione e attenzione anche a chi ha più bisogno.
Entusiasta l’assessore al Turismo Elisabetta Lai, che ha ideato “Rapallo NatalealMare”: «Una kermesse che è un po’ un sogno che si è realizzato e in cui in molti hanno creduto fin da subito – sottolinea – L’evento ha incrementato notevolmente i numeri edizione dopo edizione ed ha ottenuto importanti riconoscimenti nell’ambito delle manifestazioni natalizie di livello nazionale. Ringrazio tutte le associazioni di categoria e le varie realtà che contribuiranno anche per quest’anno alla buona riuscita dell’evento, importante anche per un discorso di destagionalizzazione».
Alla presentazione, in rappresentanza dell’amministrazione comunale erano presenti anche gli assessori Arduino Maini e Umberto Amoretti, il consigliere Walter Cardinali e molti esponenti delle categorie commerciali e delle associazioni cittadine coinvolte dell’organizzazione della kermesse.
L’inaugurazione è in programma sabato 1 dicembre: si parte con la coloratissima parata natalizia (ore 15, Chiosco della Musica), poi il momento clou a seguire con l’apertura al pubblico della Casa al Mare di Babbo Natale a Villa Devoto (ingresso libero).