Fontanabuona. “La statale 225 della Fontanabuona, al pari delle altre strade rientrate nel perimetro di gestione di Anas a inizio agosto, è stata sin da subito oggetto di indagine finalizzata ad individuare i fabbisogni di intervento. L’attività di ripristino della pavimentazione è infatti già prevista. I lavori inizieranno entro la fine del mese di novembre lungo quattro tratti che necessitano di intervento prioritario e per la cui esecuzione sono stati stanziati oltre 120 mila euro”. Sono le parole dei responsabili di Anas, che replicando alle dichiarazioni del sindaco di Cicagna Marco Limoncini, coglie l’occasione per fare il punto su lavori e progetti lungo il territorio di competenza.
Il personale di Anasa informa inoltre che è in fase di finalizzazione una perizia che consentirà, nei prossimi mesi, di intervenire in maniera profonda e generalizzata sulla sede stradale tramite un investimento di 1 milione di euro per le statali 225 della Fontanabuona e in misura più limitata sulla 35 dei Giovi, dove alcuni interventi sono già conclusi.
Lungo la statale 225 sono inoltre garantiti il presidio giornaliero tramite i sorveglianti, nonché il pronto intervento mediante squadre di imprese opportunamente individuate, sotto il coordinamento della Sala Operativa Compartimentale.
La statale è stata peraltro oggetto di molteplici interventi in emergenza per la copertura di buche e per la rimozione di detriti e alberi dalla sede stradale a causa del forte e prolungato maltempo che ha interessato la regione nei giorni scorsi.
Le attività di ripristino della sicurezza in caso di buche, che possono riaprirsi in caso di pioggia, proseguono infatti a tutt’oggi. I lavori di risanamento che saranno avviati nei prossimi giorni garantiranno la tenuta duratura della pavimentazione.
“A meno di quattro mesi dal rientro in gestione di 12 arterie ex statali, sono stati avviati immediatamente importanti interventi di manutenzione che hanno già consentito di intervenire sulle statali 35 dei Giovi e 523 del Colle di Cento Croci, 654 di Val Nure, 586 della Val d’Aveto e sulla 456 del Turchino, per un investimento totale di circa 1 milione e 300 mila euro.
L’importo complessivo per lavori di manutenzione in Liguria per il solo anno in corso ammonta a circa 20 milioni di euro e sta infatti consentendo di effettuare e programmare cospicui interventi finalizzati a recuperare il deficit manutentivo accumulato negli anni, secondo una strategia focalizzata al miglioramento generale della viabilità, in particolare per quanto riguarda la sovrastruttura stradale (pavimentazione) che necessita di interventi finalizzati a migliorare la circolazione degli utenti e soprattutto ad incrementare il livello di sicurezza. Inoltre, sono stati avviati sia la manutenzione ricorrente delle opere in verde che gli interventi straordinari di adeguamento e ripristino della segnaletica stradale verticale, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro”.
Anas segnala ancora che “l’intensissima attività condotta dal personale tecnico e dirigenziale di Anas in occasione dei recenti ed eccezionali fenomeni alluvionali che hanno interessato tutte le strade in gestione sul territorio ligure, si è rilevata straordinariamente efficace nel ripristinare la viabilità nel minor tempo possibile ed ha riscosso l’apprezzamento della Regione e degli Enti locali. Si tratta di decine di interventi che sono stati condotti in emergenza per mettere in sicurezza le statali in tempi brevi in seguito ad eventi franosi, blocchi causati da alberi caduti, cedimenti del piano viabile e allagamenti”.
Il personale di Anas è in contatto diretto con gli Enti locali che si sono rivolti alla sede compartimentale di Genova, raggiungibile ai recapiti pubblici pubblicati sul sito aziendale a questo indirizzo http://stradeanas.it/it/le-strade/anas-regione.