Chiavari. Si è chiusa la prima fase di lavori anti – allagamenti tra via Entella e via Piacenza. Come spiega il Comune di Chiavari, l’elenco degli interventi è questo:
“Oltre 7 metri cubi di materiale asportato tramite apposito mezzo a risucchio, una vasca di decantazione per raccogliere il deposito di sabbia e pietre che si accumulava nel canale proveniente da Ri Alto (dove sono stati anche trovati e rimossi due tubi, uno del gas e uno dell’acquedotto), e il posizionamento di una nuova tubatura (di 60 cm di diametro) per accogliere le acque delle caditoie ed evitare l’interferenza dei flussi tra le stesse e quelle provenienti dal rivo a monte.
Sono state realizzate diverse opere a carattere strutturale che hanno coinvolto anche il condotto dell’acquedotto dei condomini affacciati su Via Piacenza, prontamente sostituito e dotato di nuove valvole e relativi allacci; infine, è stato rilevato e spostato un sottoservizio che ostruiva il deflusso stesso delle acque del canale”.
A questo punto, rimane solo una porzione di cantiere ancora delimitata e da questa mattina la circolazione veicolare è ritornata a doppio senso di marcia. A breve, però, il cantiere si sposterà nella carreggiata opposta per procedere con nuove ispezioni dei condotti di Corso Lavagna.
«L’intervento di pulizia che abbiamo svolto in Via Piacenza, in accordo con Iren Acqua Tigullio, ha dato soddisfacenti risultati – commenta il consigliere delegato al ciclo delle acque, Paolo Garibaldi – ma non possiamo pensare che in un anno di lavori e di pulizie straordinarie si possa rimediare ai permessi di urbanizzazione e agli interventi stradali eseguiti senza criterio nei decenni passati, che hanno sensibilmente compromesso la portata dei canali primari cittadini. Durante l’allerta meteo di settimana scorsa, visto il quantitativo di acqua piovana caduta in un così breve arco temporale, le caditoie e i nuovi canali realizzati in città hanno retto (seppur con qualche localizzato allagamento momentaneo, che è defluito in poco tempo) e hanno dato buoni risultati. Siamo solo ad un terzo dell’opera totale di messa in sicurezza: attendiamo il termine dei lavori in Via Vinelli, dove il by-pass che si innesterà in Corso Garibaldi permetterà un maggior deflusso delle acque».