Lavagna. La precedente diffida riguardante gli ascensori di Palazzo Ravenna e del cimitero del capoluogo è stata recepita dal Difensore civico della Regione Liguria, che l’ha trasmessa alla Consulta regionale per la tutela della persona handicappata, sollecitando un intervento del Comune.
Adesso, allora, il movimento civico angavaL dirama un’altra diffida, dello stesso tenore, per chiedere di riattivare l’ascensore della scuola Riboli.
Il dirigente scolastico, Francesco Codebò, così descrive la situazione, in una propria risposta di qualche giorno fa al presidente dell’associazione, Andrea Giorgi: “L’ascensore è fermo dal mese di marzo Il problema è stato subito segnalato al Comune, proprietario dei locali. La risposta è stata che non era possibile intervenire, essendo l’intervento oneroso (circa 5.000 euro). Va ricordato che negli edifici pubblici l’ascensore è un presidio obbligatorio.
Attualmente, ci sono tre alunni ingessati che devono raggiungere in sicurezza la loro classe. Non essendoci sempre personale in servizio idoneo al trasporto, ci si deve rivolgere alle pubbliche assistenze, con un costo di 40 euro al giorno, che non compete alla scuola ma che il Comune non vuole accollarsi.