Approvato il bilancio di Mediaterraneo Servizi

Sestri Levante. Mediaterraneo Servizi ha approvato il bilancio 2017: rispecchia il budget previsionale che il Comune di Sestri Levante visionò in assemblea come indirizzo di gestione oltre un anno fa. Le stime erano fissate sulla soglia di 1.180.000 euro di fatturato e invece l’esercizio si è chiuso a 1.212.546 euro con una variazione di circa il 3% in aumento sul previsto. L’utile lordo stimato in euro 10.000 si è invece fermato ad effettivi euro 9.324, appesantito però da una transazione con il Comune legata alla gestione “pre in-house” e all’allineamento dei bilanci con l’Ente, che era una richiesta alla quale i Revisori del Comune chiedevano di ottemperare da tempo alla Società. Con tale transazione Mediaterraneo ha cancellato 14.556 euro di crediti pregressi verso l’Ente proprietario, onde evitare inutili contenziosi.
Come da disposizione del decreto del 2016, il bilancio da quest’anno inoltre è stato certificato da uno studio di revisione indipendente: durante il primo trimestre di quest’anno è stata pazientemente ricostruita nei minimi dettagli la situazione contabile ed è stato emesso un giudizio positivo senza prescrizioni o raccomandazioni nel quale si legge tra l’altro “Il bilancio costituisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico della società al 31/12/2017”. Tra le altre disposizioni inoltre, il Decreto Madia ha normato minuziosamente i settori nei quali si possono mantenere partecipazioni pubbliche e sono quelli strettamente legati alle finalità istituzionali dell’Ente proprietario: “produzione di servizi di interesse generale e strumentali all’Ente”, con l’obbligo di realizzare almeno l’80% del fatturato da questi affidamenti, e non da mere attività commerciali. Se si verifica nel merito dei singoli provvedimenti adottati, qualunque servizio passato a Mediaterraneo Servizi è stato trasferito dal Comune di Sestri Levante con un taglio economico compreso tra il 5% ed il 15% dell’importo dell’anno precedente, a seconda dei casi: una cifra quantificabile in circa 250.000 euro di risparmio sul periodo 2015-2019, termine dei contratti in essere tra Comune e propria Partecipata.  “Ci muoviamo quindi per il prossimo biennio nel solco del piano industriale approvato dal consiglio comunale durante l’acquisto nel dicembre 2014, e successivamente durante il nuovo affidamento di gennaio 2017. Vorrei sottolineare la visione strategica dell’amministrazione che ha avviato questo percorso: ormai quasi tutti i Comuni costieri del Tigullio usano questo strumento per gestire i temi legati a turismo e cultura. Santa Margherita Ligure da molto tempo ad esempio possiede le quote di Progetto Santa” afferma l’amministratore di Mediaterraneo Marcello Masssucco. “Altre amministrazioni hanno preso decisioni in questo senso: negli ultimi mesi Chiavari e Portofino hanno deciso di gestire alcuni servizi turistici ed i parcheggi  delle rispettive città, mediante le proprie aziende partecipate. Di fronte all’evidenza di questi fatti è indubbio che lo strumento della società partecipata “in house” consente di ottenere ampi risparmi sul bilancio del Comune ed economie di scala per gestire determinati servizi in maniera più flessibile” conclude Massucco. “In una città che vuole sviluppare economia legata al turismo, non solo la gestione della politica di promozione culturale e di marketing territoriale è un settore strategico da presidiare, così come la gestione delle principali manifestazioni della città; ma questa politica si riesce a declinare solamente se si hanno in mano strumenti concreti di intervento. Un veicolo efficace come Mediaterraneo Servizi, è davvero un patrimonio importante per la città di Sestri Levante”.