Genova. Si è svolto oggi pomeriggio l’ennesimo incontro tra Regione, Città metropolitana e Comune di Mezzanego per definire l’intervento di sistemazione del versante che cede a ridosso della provinciale 42 della Val Cichero, strada chiusa, ormai, da quasi un mese, per il pericolo di frane.
“La Regione eroga 80 mila euro, con i quali si coprono le spese dell’intervento, e lo fa direttamente con una delibera e quindi uno stanziamento immediato – riferisce il sindaco di Mezzanego, Danilo Repetto – Noi, come Comune, assegneremo l’opera ad una ditta. Poi, la Città metropolitana dovrà curare la manutenzione e quindi lo svuotamento delle reti paramassi da materiali vari. Credo che nei primi giorni della prossima settimana, a stare larghi, potremo vedere i lavori iniziare”. Si potrà aprire la strada senza attendere di avere tutte le reti collocate lungo il versante? “E’ questione di competenza della Città metropolitana – aggiunge Repetto – Dovranno valutare loro se, dopo il “disgaggio” del materiale pericolante, e quindi dopo qualche giorno di lavoro, ci siano le condizioni di sicurezza per riaprire”.